Judo: la prima giornata del Grand Prix di Samsun

Si è aperto oggi il Grand Prix di Samsun (Turchia), edizione 2013, che ha visto protagonisti molti atleti di caratura internazionale ed una buona rappresentanza italiana, che non ha però ottenuto podi.

La belga Charline Van Snick si è aggiudicata l’oro nella categoria più leggera, quella dei 48 kg, battendo in finale la padrona di casa Kay Kraus. Medaglia di bronzo per la russa Alesja Kuznetsova, che ha sconfitto con un ippon Valentina Moscatt, mentre la turca Sümeyye Akkuş ha avuto la meglio sulla connazionale su Ebru Şahin, portando così una seconda medaglia alla nazione ospitante in questa categoria.

Sorprendente risultato nella categoria 52 kg, con la rappresentante del Kosovo, Majilind Kalmendi, che sconfigge la tedesca Mareen Kräh e porta un insperato titolo al suo Paese. Bronzi alla Russia, con Natalija Kuzjutina, ed alla Mongolia, con Tsolomon Adiyasambuu. Elena Moretti si è invece arresa al primo turno al cospetto della russa Julija Ryžova.

Passando ai 57 kg, troviamo la splendida vittoria dell’austriaca Sabrina Filzmoser, che ha la meglio sulla tedesca Johanna Müller, terza rappresentante della Germania sconfitta in finale quest’oggi. L’Austria ottiene due medaglie in questa categoria, grazie al bronzo di Tina Zeltner, accompagnata dalla russa Irina Zabludina.

Le categorie femminili in gara oggi si concludono con quella dei 63 kg, dominati dalla campionessa mondiale Gévrise Émane: la francese si sbarazza infatti facilmente dell’israeliana Yarden Gerbi con un ippon. Edwige Gwend cede in finale terzo posto all’altra israeliana Alice Schlesinger, imitando quanto fatto poco prima da Valentina Moscatt. Secondo bronzo all’austriaca Kathrin Unterwurzacher, che conquista la medaglia contro la slovena Nina Milošević, che aveva eliminato a sua volta Valentina Giorgis nel turno precedente.

Tra gli uomini, vince i 60 kg il mongolo Amartuvshin Dashdava, mentre il kazako Yeldos Smetov conquista l’argento. Il podio è completato da Vugar Širinli (Azerbaijan) e da Robert Mšvidobasze (Russia). Fabio Andreoli è stato eliminato al secondo turno dal kazako Askhat Telmanov, dopo aver battuto lo spagnolo Francisco Garrigos.

Nella categoria dei 66 kg l’oro va all’ucraino Georgij Zantaraja, sull’israeliano Golan Pollack e sulla coppia formata da Dimitri Dragin (Francia) e da Kamal Khan-Magomedov (Russia). Proprio quest’ultimo ha eliminato Elio Verde al secondo turno. La prestazione di Verde rappresenta la maggior delusione italiana di giornata.

Infine, nei 73 kg il russo Musa Moguškov porta a casa il titolo, grazie alla vittoria in finale sul mongolo Nyam-Ochir Sainjargal. Ancora un bronzo per la Francia, con Ugo Legrand, che porta a termine l’incontro nonostante un infortunio, mentre entra nel medagliere la Georgia, grazie a Zebeda Rekhviašvili.

Il medagliere della tappa turca è al momento guidato dalla Mongolia, con una medaglia di ogni colore, davanti alla Russia (un oro e ben cinque bronzi) ed alla Francia (un oro e due bronzi). L’Italia, priva di medaglie, si piazza 14ma con due quinti ed un settimo posto. Tra le donne la miglior nazione è l’Austria, davanti al sorprendente Kosovo ed alla Francia, con l’Italia decima, mentre tra gli uomini la Mongolia è momentaneamente in testa su Russia e Ucraina (Italia non classificata).

Immagini: ksdparma.it

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com