SBX: a Sochi è sbocciato il talento di Michela Moioli

Ad inizio stagione l’avevamo detto: “Segnatevi questo nome, appassionati e tifosi di snowboard“, tuttavia vi era anche aggiunta la seguente frase: “Magari sarà presto per vederla primeggiare in Coppa del Mondo“. E invece ci sbagliavamo: sì, perché a soli 17 anni, ieri Michela Moioli ha conquistato la gara di Sochi ed è entrata di diritto nel lotto delle più forti atlete in circolazione dello snowboardcross.

L’azzurra, originaria di Bergamo, ha infatti coronato in Russia una stagione – praticamente la prima nella massima categoria – finora esaltante. Un quinto posto ai Mondiali di Stoneham (che sarebbe però potuto essere un podio se non fosse stato per una sfortunata caduta), un terzo posto nel team event a Telluride, una presenza ormai fissa tra le migliori dieci e, finalmente, il successo di ieri davanti alla francese Nelly Moenne Loccoz ed alla norvegese Helene Olafsen.

Ad un anno dalle Olimpiadi, perciò, l’Italia comincia a prendere confidenza con il caldo tracciato di Sochi. Fra (meno di) 365 giorni, dunque, bisognerà ripetere l’impresa e difendere la prima piazza: il talento di Michela è sbocciato, ma la giovanissima età dona la lieta speranza di enormi margini di miglioramento. Il Bel Paese, in astinenza con il gradino più alto del podio in Coppa del Mondo femminile di snowboard da oltre sei stagioni, ha trovato una nuova campionessa. And the best is yet to come.

francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

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