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Biathlon: Lisa Vittozzi, un’atleta su cui puntare per il futuro

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Si concluderanno domani i Mondiali giovanili di Obertilliach. Una rassegna iridata che ha visto le vittorie di atleti di sicuro avvenire come le russe Uliana Kaisheva e Olga Podchufarova o il norvegese Johannes Boe, fratello minore del già affermato Tarjei. Per quanto riguarda l’Italia, a portare in alto il tricolore nella località austriaca ci ha pensato Lisa Vittozzi, atleta delle Fiamme Gialle classe 1995.

La talentuosa sappadina ha conquistato una splendida medaglia d’argento nella sprint categoria youth, giungendo poi quinta nell’inseguimento. Un podio inaspettato per la 18enne cresciuta nell’Associazione Sportiva Camosci che avrà davanti a sé un altro anno in questa categoria; già inserita nel progetto giovani FuturFisi la Vittozzi è una biathleta completa, competitiva sugli sci stretti e veloce e precisa al poligono.

Risolti i problemi alla schiena che l’avevano bloccata nel 2011 l’azzurra ha ottenuto una serie di risultati incoraggianti a partire dalla qualificazione alle Olimpiadi giovanili di Innsbruck, in cui arrivò quinta nell’inseguimento; la scorsa estate si era messa in evidenza anche nell’Ibu Roller Cup, arrivando seconda, alle spalle della polacca Monika Hojnisz, nella gara sprint juniores disputatasi a Forni Avoltri (Udine).

Sempre nella sprint categoria youth si sono messi in mostra altri tre giovani italiani: Xavier Guidetti, Saverio Zini e Federico Di Francesco classificatisi rispettivamente in quarta, ottava e nona posizione. Il valdostano dello Sc Granta Parey, classe 1994, ha mancato il podio per soli 7 secondi nella gara vinta dal transalpino Fabien Claude. A livello junior ha stupito, invece, Giuseppe Montello, 20esimo nella sprint e settimo nell’inseguimento. Il friulano, che iniziò all’età di 7 anni a praticare sci di fondo, nel pursuit ha commesso soltanto due errori in piedi realizzando l’undicesimo tempo sugli sci.

Foto tratta da fiammegialle.org

 francesco.drago@olimpiazzurra.com

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