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Ciclismo

Ciclismo, Diego Rosa: “Team Sky ideale per un corridore. Giusto non essere capitano al Giro”

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Diego Rosa è pronto a vivere la sua prima stagione con il Team Sky. Sarà al via del Giro d’Italia 2017 e proverà a ritagliarsi il suo ruolo. Questa la sua intervista alla Gazzetta dello Sport:

Prima domanda sulla polemica nata dopo il Lombardia con le dichiarazioni del suo ex ds Martinelli: “Ci ho messo una pietra sopra ormai, però quelle parole mi hanno dato fastidio. Io all’Astana ho sempre dato il 110%, con fedeltà ed ottimi rapporti con tutti. Diciamo che ci poteva essere più signorilità. Ogni tanto se non si parla è meglio”.

Rosa parla poi della scelta del Team Sky; “Ho firmato per tre anni e se avessi pensato solo ai soldi avrei fatto un’altra scelta. Sky è la squadra che ti mette nelle condizioni ideali di fare il corridore. Chiaro che poi devi metterci del tuo, ma i presupposti sono ideali. La cura dei dettagli è fondamentale per tutto questo. In altura al Teide, avevamo anche la bici da crono e abbiamo potuto allenarci al meglio”.

Commento su Chris Froome: “Un capitano vero. Carattere forte, serio, sa quello che vuole e ciò che deve fare”.

Il programma della prima parte dell’anno: “Ruta del Sol, Strade Bianche, Tirreno-Adriatico, Volta Catalunya, Tour of the Alps, Giro d’Italia. La Liegi-Bastogne-Liegi? No. Ne ho parlato con la squadra, andare alla Liegi anche solo al 90% sarebbe da stupidi, bisogna fare un avvicinamento ad hoc. Se ne riparlerà nel 2018″. 

Diego Rosa non sarà capitano del Team Sky al Giro d’Italia, piccola delusione per il ciclista azzurro?: “No sarebbe stato stupido pretenderlo in un team come Sky, che ha atleti fortissimi specialmente in salita. Thomas e Landa partiranno sullo stesso piano e hanno dimostrato più di me. Non è un problema aiutarli. Poi, se vai forte, lo spazio te lo crei da solo”.

Un commento sul prossimo Giro d’Italia: “Molto diverso dall’ultimo a cui ho partecipato, nel 2015, quando c’erano solo due squadre che lottavano per la generale, la Tinkoff con Contador e noi dell’Astana con Landa e Aru. Stavolta ce ne saranno molte di più. Sarà devastante, una battaglia perenne”.

 

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FOTO: pagina FB Diego Rosa

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