Seguici su

Motocross

Motocross, GP Repubblica Ceca 2016 – gara-2: Nagl fa doppietta davanti a Gajser e Febvre. Cairoli chiude ottavo in sella alla KTM SX-F 350

Pubblicato

il

A dir poco sorprendente l’esito della seconda manche del GP di Repubblica Ceca, sull’insidioso hard pack di Locket (tredicesimo round del Mondiale di MXGP). Il successo, infatti, è andato al tedesco Maximilian Nagl che, in sella alla sua Husqvarna, ha conquistato un successo inatteso, bissando la vittoria di gara-1 e precedendo il leader della classifica generale Tim Gajser ed il rientrante Romain Febvre. Il nostro Tony Cairoli, tornato in sella alla KTM SX-F 350 che gli ha regalato 5 titoli mondiali, non è andato oltre l’ottavo posto finale, non ancora al 100% della sua forma. Una scelta, quella di tornare alla 350, frutto dalle tante cadute ed infortuni avuti alla guida della 450.

Tornando alla cronaca, l’avvio è marchiato da Gajser che dal via fa sua la testa della corsa, guidando in modo splendido e gestendo abilmente le asperità del tracciato. Alle spalle dello sloveno in fuga, si fanno largo sia Nagl che Febvre col tedesco in grande feeling col terreno ceco. Il teutonico si rende protagonista di una grande rimonta fino alla piazza d’onore, mantenendo costante il gap dallo sloveno. Cairoli, da par suo, autore di una partenza poco brillante fa il possibile per rientrare nelle posizioni che contano senza però esprimere mai una grande velocità. Tuttavia, Tony riesce nell’intento centrando la top 10.

Quando mancano pochi giri alla fine, accade l’inaspettato: Gajser commette un errore, favorendo il sorpasso di Nagl che, con determinazione e coraggio, vince, tenendo a bada l’aggressività di Tim e vincendo con 2″770 sul 243 e 12″584 sulla Yamaha del campione del mondo 2015.

ORDINE DI ARRIVO GARA-2

gara-2

 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Foto di Pier Colombo

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *