Nuoto, Trofeo Settecolli 2020 prima giornata: è subito “rana superstar” al Foro Italico con i 100 maschili e femminili! Occhio anche a Quadarella e Detti

E’ subito spettacolo al Trofeo Settecolli 2020. La prima giornata, che vivrà la sua fase clou dalle 19 allo stadio del nuoto del Foro Italico, presenta già alcune delle gare più interessanti dell’intero programma che si sviluppa su tre giorni con la formula delle serie progressive e, dunque, questa sera scenderanno in vasca per le ultime due serie gli atleti che hanno i tempi di iscrizioni più bassi, i super favoriti per la conquista del titolo tricolore.

Si parte con due gare non olimpiche ma comunque molto interessanti, i 50 farfalla donne che vedranno la sfida tra Silvia Di Pietro che vuole riprendersi lo scettro di più veloce nel delfino, Elena Di Liddo e la sempreverde Ilaria Bianchi. A seguire i 50 dorso uomini con Simone Sabbioni che affronta il primo test dopo il cambio di allenatore e il ritorno in Romagna agli ordini di Luca Corsetti. I suoi rivali si chiamano Matteo Milli, Nicolò Bonacchi ma anche, probabilmente, Thomas Ceccon la cui scelta delle gare da affrontare viene fatta sempre all’ultimo momento.

Nei 400 stile libero donne, a meno di sorprese, non ci sarà Simona Quadarella che sarà in gara nei 1500 ma questa gara, che rischia di essere in tono minore, acquista un senso più compiuto con la presenza di Ilaria Cusinato che ha studiato un programma alternativo per questa manifestazione. Per lei la sfida con le specialiste della disciplina che, in questo momento, in Italia non offre grandi prospetti. Non si può dire la stessa cosa per i 400 stile libero maschile che vedranno la sfida “interna” tra i due compagni di squadra e finalisti mondiali Gabriele Detti (bronzo a Gwangju) e Marco De Tullio (quinto in Corea) con il possibile inserimento di Matteo Ciampi, sempre competitivo in questa gara.

A questo punto si entrerà nel vero clou della serata, la doppia sfida dei 100 rana uomini e donne. In campo maschile è battaglia a tre ma potrebbe esserci anche qualche sorpresa: Nicolò Martinenghi che affronta questo evento con grande tranquillità avendo già il pass per Tokyo 2021 anche se ci terrà a confermare la sua leadership in Italia nei confronti di Fabio Scozzoli e Federico Poggio che si giocheranno a marzo il secondo pass olimpico. In campo femminile è spettacolo puro: nella battaglia a due delle ultime stagioni fra il bronzo mondiale Martina Carraro e il bronzo europeo Arianna Castiglioni si aggiunge la ragazza prodigio Benedetta Pilato che tre settimane fa con l’1’07”06 fatto segnare a Casarano si è inserita al quarto posto all time in Italia e, tanto per dare il senso di questa gara, al via ci sarà anche la terza di sempre, Ilaria Scarcella che ottenne il risultato nel 2009 quando Benedetta Pilato aveva giusto 4 anni…

Si proseguirà con i 50 dorso donne e la sfida tra la regina della specialità, oltre che primatista italiana, Silvia Scalia e la protagonista delle distanze più lunghe Margherita Panziera che scalderà i motori, i 100 farfalla che vedono al via il campione d’Europa in carica Piero Codia e il campione d’Europa in vasca corta di Copenhagen 2017 Matteo Rivolta ma anche Federico Burdisso che vuole essere sempre più competitivo in questa specialità, i 50 stile libero donne con il possibile debutto soft di Federica Pellegrini che sfiderà le specialiste Erika Ferraioli e Silvia Di Pietro, nella speranza di trovare qualche altra specialità e i 50 stile libero uomini con Andrea Vergani che vuole tornare a dettar legge ma se la dovrà vedere con i veterani Dotto e Orsi e con qualche nuova leva interessante.

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La chiusura è tutta per una delle star della manifestazione, la campionessa del mondo Simona Quadarella che si cimenta proprio sulla distanza in cui ha vinto il titolo iridato, i 1500 stile libero con la concorrenza “interna” della veterana Martina Caramignoli, bronzo in corta a Glasgow nel dicembre scorso e della giovanissima Giulia Salin.

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