Nuoto
L’Italia vince il medagliere agli Europei di nuoto in vasca corta 2025! Pioggia di ori decisiva nell’ultima giornata
Verrebbe da definire la “solita chiusura” col botto dell’Italia del nuoto. A Otopeni, due anni fa, negli Europei di vasca corta la squadra di Cesare Butini si era trasformata in una specie di tsunami. Qui, a Lublino, si è fatto ancor meglio perché 5 ori, 1 argento e 4 bronzi hanno veramente un peso specifico importante.
Con questo risultato gli azzurri hanno conquistato lo storico primato nel medagliere (9 ori, 5 argenti e 6 bronzi) e ritornano al successo della classifica a punti per nazioni, quinta volta nelle ultime sei edizioni. Il computo si allarga alle trentasette finali di cui 31 individuali e staffette tutte sul podio. Sono stati ben 44 primati personali per un record del mondo, due record europei e 11 record italiani.
Sara Curtis è stata la regina in questa competizione per vincere 3 ori, 2 argenti 2 bronzi a livello personale, considerando anche le staffette. La giovane piemontese, massima rappresentante della Next Gen, sembra uscita trasformata dall’esperienza negli States, presso l’Università in Virginia. Un aspetto di cui tener conto.
In tutto questo, le staffette hanno fatto una grande differenza, ricordando la terza affermazione consecutiva a livello continentale della 4×50 mista maschile e lo storico record del mondo della 4×50 sl mixed. Un bilancio molto lusinghiero in vista di quel che sarà l’anno venturo, con nuovi nuotatori che vogliono ritagliarsi un ruolo importante in squadra.
MEDAGLIERE (9-5-6)
ORO 4×50 stile libero maschile in 1’22″90 RI= – 02/12
Leonardo Deplano 20″88, Lorenzo Zazzeri 20″56, Giovanni Guatti 20″67, Thomas Ceccon 20″79
ORO 4×50 mista mixed in 1’36″09 CR – 03/12
Francesco Lazzari 22″88, Simone Cerasuolo 25″67, Silvia Di Pietro 24″62, Sara Curtis 22″92
ORO 4×50 stile libero mixed in 1’27″26 WR ER CR – 04/12
Leonardo Deplano 20″97, Lorenzo Zazzeri 20″51, Silvia Di Pietro 23″07, Sara Curtis 22″71
ORO Thomas Ceccon nei 100 dorso in 49″29 – 05/12
ORO Sara Curtis nei 50 dorso in 25″49 RI – 07/12
ORO Simone Cerasuolo nei 50 rana in 25″67 – 07/12
ORO Simona Quadarella nei 1500 stile libero in 15’29″93 – 07/12
ORO Alberto Razzetti nei 400 misti in 3’58″79 – 07/12
ORO 4×50 mista maschile in 1’30″49 – 07/12
Francesco Lazzari 23″05, Simone Cerasuolo 25″42, Simone Stefanì 21″52, Leonardo Deplano 20″50
ARGENTO Simona Quadarella nei 400 stile libero in 3’56″70 RI – 02/12
ARGENTO 4×50 stile libero femminile in 1’34″30 RI – 02/12
Silvia Di Pietro 23″39 RI, Sara Curtis 22″90, Agata Maria Ambler 23″73, Costanza Cocconcelli 24″28
ARGENTO Simona Quadarella negli 800 stile libero in 8’03″00 RI – 05/12
ARGENTO Alberto Razzetti nei 200 misti in 1’52″05 – 06/12
ARGENTO Sara Curtis nei 50 stile libero in 23″41 – 07/12
BRONZO Michele Busa nei 100 farfalla in 49″21 – 05/12
BRONZO Sara Curtis nei 100 stile libero in 51″26 RI – 06/12
BRONZO Francesco Lazzari nei 50 dorso in 22″76 – 07/12
BRONZO Nicolò Martinenghi nei 50 rana in 25″86 – 07/12
BRONZO Anita Gastaldi nei 200 farfalla in 2’04″07 RI – 07/12
BRONZO 4×50 mista femminile in 1’44″33 – 07/12
Costanza Cocconcelli 26″74, Irene Burato 29″63, Silvia Di Pietro 24″67 Sara Curtis 23″29
MEDAGLIERE STORICO DELL’ITALIA
1996 Rostock (Ger) 2 – 2 – 1 = 5
1998 Sheffield (Gbr) 1 – 2 – 1 = 4
1999 Lisbona (Por) 1 – 1 – 2 = 4
2000 Valencia (Esp) 7 – 1 – 1 = 9
2001 Anversa (Bel) 2 – 0 – 1 = 3
2002 Riesa (Ger) 5 – 2 – 2 = 9
2003 Dublino (Irl) 1 – 3 – 3 = 7
2004 Vienna (Aut) 3 – 3 – 2 = 8
2005 Trieste (Ita) 3 – 4 – 6 = 13
2006 Helsinki (Fin) 4 – 3 – 2 = 9
2007 Debrecen (Hun) 2 – 3 – 4 = 9
2008 Rijeka (Cro) 5 – 5 – 8 = 18
2009 Istanbul (Tur) 1 – 3 – 1 = 5
2010 Eindhoven (Ned) 4 – 7 – 7 = 18
2011 Stettino (Pol) 3 – 2 – 4 = 9
2012 Chartres (Fra) 4 – 2 – 3 = 9
2013 Herning (Den) 2 – 4 – 8 = 14
2015 Netanya (Isr) 7 – 5 – 5 = 17
2017 Copenhagen (Den) 5 – 7 – 5 = 17
2019 Glasgow (Gbr) 6 – 7 – 7 = 20
2021 Kazan (Rus) 7 – 18 – 10 = 35
2023 Otopeni (Rou) 7-12-3 = 22
2025 Lublino (Pol) 9-5-6 = 20
TOT. 92 ori – 101 argenti – 91 bronzi = 284 medaglie
