Basket
Gianni Petrucci sulla NBA Europe: “Servirà un investimento di livello, per il basket globale ne varrà la pena”
È ormai ufficiale la notizia della partenza del progetto della NBA Europe per il 2028. La competizione, nata con l’intento di unire le migliori squadre europee alla lega americana, vedrà la partecipazione di varie città europee, oltre alle italiane Roma e Milano. Si tratta di un’opportunità economica assolutamente rilevante per il basket europeo, alle prese con varie difficoltà finanziarie.
A rappresentare l’Italia ci saranno come detto Roma e Milano, con Bologna che non è mai rientrata nelle scelte degli organizzatori. Con l’ufficialità, resta ancora da capire quali sono le società che scenderanno in campo e da chi verranno rappresentate. Se nella capitale meneghina si parla infatti di Ettore Messina a lavoro per l’Olimpia, sul fronte romano, indubbiamente, ancora tutto tace.
Sulla questione si è espresso anche il presidente della FIP Gianni Petrucci che, come riportato da sportlando, ha così commentato il progetto: “Una NBA Europe è cosa fatta. Ci sono anche persone del calcio interessate a Milano e anche a Roma stanno facendo a gara. Tutti ci dicono che vorrebbero copiare il calcio, perché coinvolge tutti: uomini e donne. Con questa NBA Europe avremo la soddisfazione di avere i giocatori perché si sospenderà il campionato”.
“Servirà un investimento di grande livello, ma il basket è talmente globale ormai che ne varrà la pena. È uno sport praticato in più di 215 nazioni ed è il primo in più di 40. Di sicuro Roma e Milano sono le uniche due città che rientrano nel progetto. A Milano da tempo mi risulta che le cose si stanno muovendo attorno a determinati nomi ma anche a Roma abbiamo buoni imprenditori, c’è un interesse concreto”.
