Spettacolo e record al Forum: Milano-Novara finisce 2-3 dopo una battaglia epica

La decima giornata di Serie A1 femminile regala una notte da ricordare al Forum di Assago, dove Milano e Novara danno vita a una partita intensa e spettacolare davanti a 12.667 spettatori, nuovo record assoluto di biglietti venduti per il campionato italiano.

L’atmosfera è quella delle grandi occasioni e il campo non tradisce le aspettative: dopo due ore e mezza di battaglia, è l’Igor Gorgonzola di Lorenzo Bernardi a conquistare la vittoria per 3-2, trascinata da una straordinaria Mayu Ishikawa, eletta MVP.

Il primo set vede una Milano incisiva nel cuore del parziale ma discontinua nei momenti chiave: gli errori di Egonu e Lanier aprono la strada alla rimonta novarese, con Cambi e Bonifacio protagoniste sotto rete (20-25). Il secondo parziale è ancora più amaro per le padrone di casa: due set point sciupati consentono a Novara di ribaltare il finale grazie al muro decisivo di Bonifacio su Egonu (25-27).

Sullo 0-2, Milano sembra sul punto di crollare, ma la reazione arriva con prepotenza. Nel terzo set Bosio cambia il ritmo, Danesi cresce al centro e Piva continua la sua serata di altissimo rendimento. Gli ace di Bosio e Egonu scavano il solco nel finale, riaprendo la partita (25-17). L’onda positiva delle lombarde prosegue nel quarto: subentrata a gara in corso, Kurtagic sposta gli equilibri a muro, mentre Egonu accende il pubblico con una serie impressionante dai nove metri. Novara si spegne, sommersa dagli errori e dalle accelerazioni di Milano che pareggia il conto dei set con un altro 25-17.

Il tie-break è un’altalena emotiva. Le due squadre avanzano punto a punto, alternando colpi di grande qualità a ingenuità inattese. Milano trova il 9-9 con un pallonetto di Egonu, ma è ancora Novara a piazzare lo strappo decisivo: Herbots è devastante in parallela, Ansmeier tira fuori un ace pesantissimo, Baijens e Bonifacio non sbagliano nulla al centro. Le ospiti volano sul 10-14, Milano prova a resistere ma l’ultimo punto arriva su un attacco out confermato dal challenge: 11-15 e vittoria Igor.

Una partita intensa ma non sempre brillante, segnata da blackout prolungati da una parte e dall’altra: Milano regala i primi due set, Novara restituisce il favore nei successivi. Alla fine, la differenza la fanno le piemontesi, più fredde nei momenti caldi e protagoniste di un rendimento corale impeccabile: 13 punti per Herbots e Baijens, 12 per Alsmeier e Bonifacio, 6 per Mims, 4 per Cambi e 3 per Melli.

Per Milano non bastano i 31 punti di un’indomita Egonu, affiancata dai 15 di Lanier, dai 13 di una splendida Piva e dagli 8 di una positiva Kurtagic.