Fondo
Nuoto di fondo, Dario Verani quinto nella 3 km Knockout Sprint. Betlehem vince ancora
Acqua bianca e spettacolo nella 3 km Knockout Sprint maschile di Golfo Aranci, tappa conclusiva della Coppa del Mondo di nuoto di fondo. Ci si avvicina all’epilogo dell’appuntamento in Costa Smeralda e nel nuovo format a eliminazione proposto in questa stagione gli atleti al via hanno cercato nel migliore dei modi di adattarsi.
Tre segmenti da 1500, 1000 e 500 metri in cui effettuare una progressiva scrematura, tale da portare 10 nuotatori al via dell’ultima gara in cui si è giocato il successo. Una formula che agli appassionati delle acque libere ha fatto un po’ storcere il naso per i requisiti più adatti alla piscina. Si pensi al vantaggio che si può trarre dal modo di partire e dalla subacquea nei primi metri.
In questi particolari l’ungherese David Betlehem si è rivelato per distacco il migliore. Il magiaro, bronzo olimpico nella 10 km a Parigi, ha dimostrato di godere di un’ottima condizione, citando il successo di ieri nella 10 km in Sardegna. Una forma che Betlehem ha messo in mostra questo pomeriggio, andandosi a prendere la vittoria in 6:00.50, precedendo i due francesi Marc-Antoine Olivier e Logan Fontaine (vincitore della Coppa del Mondo) rispettivamente di 3.40 e di 5.20. Niente podio per l’Italia, con Dario Verani a essere il migliore rappresentante del Bel Paese (5° a 5.50). Nell’atto conclusivo presenti anche Davide Marchello (6° a 7.20) e Andrea Filadelli (7° a 10.30).
Una particolare tipologia di gara in cui Gabriele Detti ha voluto sperimentare. Il toscano, grande interprete in vasca delle distanze dai 400 ai 1500 stile libero, si è messo alla prova. L’eliminazione è arrivata al primo turno, ma l’azzurro è uscito dall’acqua voglioso di riprovarci. Un segnale che forse un nuovo cammino nel fondo ci potrebbe essere. Alle ore 17.00 ci sarà la 3 km Knockout Sprint femminile che chiuderà il programma di questa tappa.
