Seguici su
LEGGI OA SPORT SENZA PUBBLICITÀ
ABBONATI

Slittino

Slittino, 20 mesi di squalifica per Madeleine Egle: addio a Milano Cortina 2026 per l’austriaca

Pubblicato

il

Madeleine Egle
Madeleine Egle / LaPresse

Una notizia clamorosa scuote il mondo degli sport invernali. Lo slittino nello specifico. Madeleine Egle, due volte medagliata ai Giochi Olimpici, è infatti stata squalificata per ben 20 mesi avendo saltato tre controlli antidoping nel corso della stagione 2023-2024. Un duro colpo per la tirolese che, a questo punto, rischia di dover chiudere in anticipo la sua carriera agonistica.

Con questo stop la nativa di Hall in Tirol è stata fermata (in maniera retroattiva) al primo marzo 2025 con il conto dei 20 mesi che andrà quindi a concludersi a novembre 2026. Il conto è presto fatto: addio alle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026 per la slittinista austriaca che, sotto i Cinque Cerchi, si era già messa al collo una medaglia d’argento nella gara a squadre di Pechino 2022 e una di bronzo a PyeongChang 2018.

Anche se questa pesante squalifica non va a cancellare i risultati ottenuti nella stagione (tra i quali ben 4 successi in Coppa del Mondo) per Madeleine Egle il colpo è durissimo. Non solo, come ha confermato la Federazione austriaca, la classe 1998 non andrà a fare appello alla sentenza avendo ben poche chance di “scamparla”. Dopotutto aver saltato 3 controlli antidoping sono un fardello notevole da giustificare a livello di tribunali.

Il comunicato stampa emesso da Madeleine Egle:Non mi sarei mai aspettata una punizione così dura. La mia carriera può risultare completamente rovinata, non so proprio cosa farò ora. Durante il procedimento, è stato tutto molto difficile, un periodo psicologicamente duro e specialmente le udienze sono state molto stressanti. A volte mi sentivo come i criminali, ma è molto importante per me sottolineare che non ho mai fatto uso di doping e tutti i test durante la mia carriera sono risultati negativi. Sì, ho commesso degli errori, poiché i miei dati di reperibilità non erano dettagliati correttamente e sono stati classificati come test mancanti”.

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI