Rugby
Rugby femminile: l’Italia lotta come può, ma cede a una forte Francia ai Mondiali
Ha preso il via ieri, con la netta vittoria delle padrone di casa sugli USA, la Rugby World Cup 2025 femminile e oggi era il momento dell’esordio dell’Italia, che a Exeter sfidava una della favorite al titolo, la Francia. I pronostici erano tutti per le transalpine, con le azzurre consapevoli che le loro chance di qualificarsi ai quarti passavano comunque principalmente dai match con Sudafrica e Brasile. Ma si doveva partire col piede giusto. Ecco come è andata.
L’ansia da esordio iridato gioca un brutto scherzo ad Alissa Ranuccini, che sbaglia la prima ricezione al volo e subito Francia in attacco. Si salva, però, l’Italia che forza un errore anche alle transalpine. Soffre la squadra azzurra in mischia e in touche, ma al 13’ è Alyssia D’Incà a trovare la fiammata che per la prima volta porta l’Italia in attacco. Ma torna a spingere pericolosamente la Francia e al 19’ Marine Menager va oltre, ma la difesa italiana la tiene alta e il primo quarto del match si chiude sullo 0-0.
Il monologo francese continua e il muro azzurro crolla al 28’, quando al largo è Joanna Grisez a trovare il buco vincente e a schiacciare vicino alla bandierina per lo 0-7. È un primo tempo di grande sofferenza per Stefan e compagne, che però reggono con l’argine quanto possono anche se le fasi statiche continuano a premiare nettamente la Francia. Così da una mischia persa a metà campo sembra arrivare la seconda meta della Francia con Morgane Bourgeois, ma con l’aiuto del Tmo l’arbitro salva le azzurre grazie al tocco decisivo di Alyssia D’Incà. A tempo scaduto l’Italia non butta fuori l’ovale, commette fallo e Morgane Bourgeois dalla piazzola fissa il punteggio sullo 0-10.
Rischia di allungare ancora la Francia a inizio ripresa, ma Bourgeois non trova i pali dalla piazzola. Insistono le transalpine, soffre l’Italia che commette diversi falli e alla fine è Assia Khalfaoui ad andare oltre per lo 0-17 al 45’. Italia che, però, in questa ripresa sembra aver aggiustato la mischia, patendo meno nelle fasi statiche. Così chance anche per le azzurre per marcare punti, ma nulla di fatto.
Quando la Francia spinge, invece, fa male e fa punti. Al 62’ azione vicino alla linea di meta ed è Charlotte Escudero a schiacciare per lo 0-24. Azzurre che sembrano ora soffrire ancor di più la fisicità transalpina, con la fatica che affiora inesorabile. Italia che, però, nonostante ciò cerca di togliere lo zero sul tabellino. Ma è ancora la mischia a non funzionare, con anche un infortunio al ginocchio per Sara Tounesi, e Francia che chiude il match in attacco e si chiude la partita con la netta vittoria transalpina.
