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UNFORGETTABLE SINNER! Leggendario Jannik: sgretola Alcaraz e regala il primo Wimbledon all’Italia. Siamo in paradiso!
Dopo 138 edizioni del torneo più importante del mondo, un italiano finalmente mette il suo nome nell’albo d’oro di Wimbledon. Jannik Sinner scrive la storia del nostro sport, una pagina memorabile che rimarrà scolpita per sempre. Il numero uno del mondo si prende la rivincita della finale di Parigi e questa volta è lui a battere Carlos Alcaraz in quattro set con il punteggio di 4-6 6-4 6-4 6-4 dopo tre ore e quattro minuti di gioco. Si tratta del quarto Slam per Jannik Sinner, ma questa è molto probabilmente la vittoria più importante della sua carriera.
Una partita dove entrambi i tennisti hanno vinto il 75% dei punti con la prima, mentre con la seconda è Sinner ad avere una percentuale migliore rispetto allo spagnolo (6o% contro 51%). Sono 40 i vincenti del numero uno del mondo contro i 38 di Alcaraz, con lo spagnolo che ha commesso anche sette doppi falli.
Primi game al servizio abbastanza agevoli per entrambi ed anche il quinto gioco sembra comodo per Alcaraz che si porta sul 40-15. Sinner, invece, riesce a rimontare e si costruisce una palla break. L’azzurro la sfrutta subito con una bella risposta che porta poi lo spagnolo all’errore di dritto. Avanti 4-2, però, Sinner si blocca improvvisamente ed Alcaraz ne approfitta immediatamente. La prima di servizio abbandona l’italiano e nell’ottavo gioco arriva il controbreak dello spagnolo sull’errore di rovescio di Jannik. Anche nel decimo gioco i problemi al servizio proseguono ed arriva anche un brutto errore con lo schiaffo al volo. Sul primo set point concesso la prima salva Sinner, ma sul secondo Alcaraz si inventa un clamoroso recupero in back di rovescio su un dritto quasi vincente dell’azzurro e vince il set per 6-4.
Da un finale di primo set amaro, Sinner, però, riparte nel secondo con tre palle break consecutive. Alcaraz recupera fino al 30-40, ma sulla terza arriva l’errore di dritto dello spagnolo. Jannik si trova ad affrontare immediatamente la palla del controbreak, ma questa volta la prima di servizio aiuta l’azzurro. Nel settimo game Sinner risale da 40-0 ed arriva a palla break, complici anche due doppi falli di fila di Alcaraz. Lo spagnolo ritrova però la prima e si salva. Questa volta Jannik non concede possibilità di recupero allo spagnolo ed anzi è lui a chiudere il set sul 6-4 con un dritto vincente incrociato che fa saltare in piedi tutto il Centrale.
Anche in avvio di terzo set Sinner ha subito due palle break in suo favore, ma non riesce a sfruttarle, con qualche rimpianto sulla seconda per una risposta poco incisiva. Jannik tiene un delicatissimo turno di servizio nel sesto game, chiuso con due ace (il primo addirittura con la seconda). Nel nono gioco Sinner esplode un gran dritto sul 30-30 e si procura la palla break, che sfrutta con la volée di rovescio con lo spagnolo che scivola. Il numero uno del mondo è perfetto al servizio e con una prima centrale chiude sul 6-4 il terzo set.
L’inerzia del match è girata e Sinner parte fortissimo nel quarto set. Il break arriva ancora in avvio, con Jannik che si procura una chance nel terzo gioco e la sfrutta con una fantastica risposta di rovescio. Nel sesto game anche la fortuna aiuta un po’ l’azzurro, che tiene un delicato turno di servizio con un dritto che termina sul nastro e ricade poi nel campo avversario. Nell’ottavo game Alcaraz mette tantissima pressione a Sinner, ed il numero uno del mondo va in difficoltà, finendo 15-40. Jannik, però, reagisce, e con due seconde di servizio molto efficaci sale 5-3. Si arriva al decimo game e Sinner si porta sul 40-0. Questa volta non va come a Parigi, perché questa volta Jannik mette la prima vincente sul 40-15 e chiude sul 6-4. Jannik Sinner è il nuovo campione di Wimbledon e scrive una pagina memorabile della storia dello sport italiano.
