Tennis
Lorenzo Musetti ringrazia Sinner e resta n.7 al mondo: la situazione nella Race verso le Finals
Lorenzo Musetti non ha lasciato il segno a Wimbledon 2025, uscendo di scena al primo turno contro il georgiano Nikoloz Basilashvili e fallendo l’impresa di replicare la clamorosa semifinale raggiunta nel 2024 ai Championships. Una battuta d’arresto che è costata al toscano una perdita di 790 punti in classifica (avendo in scadenza ben 800 punti), mentre la sua posizione nel ranking ATP è rimasta invariata.
Gli inseguitori del 23enne carrarino non sono riusciti a completare il sorpasso, fermandosi in alcuni casi ad una sola vittoria dall’obiettivo e consentendo a Musetti di restare in quota nonostante le pesanti cambiali della stagione su erba (superficie in cui ha raccolto le briciole quest’estate soprattutto a causa dell’infortunio muscolare rimediato nella semifinale del Roland Garros).
Il finalista del Masters 1000 di Montecarlo rimane dunque numero 7 al mondo a quota 3350 punti, con un vantaggio di soli 10 punti sul danese Holger Rune (eliminato al primo turno dal cileno Nicolas Jarry), 20 sullo statunitense Ben Shelton (battuto ieri ai quarti da Jannik Sinner) e 240 sul russo Andrey Rublev (regolato agli ottavi da Carlos Alcaraz), a completamento della top10.
Situazione tutto sommato positiva anche nella Race, che determinerà a fine stagione gli 8 partecipanti alle ATP Finals di Torino, con Lorenzo che resta virtualmente in zona qualificazione con un margine di 535 punti sul primo degli esclusi Casper Ruud (9°). Musetti occupa al momento la sesta piazza nella graduatoria che prende in considerazione solo i risultati del 2025, ma potrebbe essere ancora scavalcato da Taylor Fritz (adesso 7°) in caso di accesso alla finale di Wimbledon.
