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Superbike

Superbike, Razgatlioglu fa sua la superpole race dopo un bel duello con Bulega che rimane a +26 in classifica

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Toprak Razgatlioglu
Toprak Razgatlioglu / origov

Toprak Razgatlioglu si conferma e si aggiudica anche la superpole race del Gran Premio della Repubblica Ceca, quinto appuntamento del Mondiale superbike 2025. Sul tracciato di Most il pilota della BMW, dopo un bel duello con Nicolò Bulega, centra il successo n° 63 della sua carriera nella categoria dedicata alle moto derivate di serie, agguantando Alvaro Bautista al secondo posto della classifica all-time.

Il successo, come detto, è andato al pilota turco della BMW con un margine di vantaggio di 1.9 su Nicolò Bulega (Ducati), mentre completa il podio Danilo Petrucci (Ducati) a 5.9, dopo un duello fino all’ultimo metro con il britannico Sam Lowes (Ducati) che si ferma a 90 millesimi dal podio. Quinta posizione per Alvaro Bautista (Ducati) a 7.7, davanti al connazionale Iker Lecuona (Honda) a 7.8. Settimo il britannico Alex Lowes (bimota) a 8.0, quindi ottavo lo spagnolo Xavi Vierge (Honda) a 10.8, con Andrea Locatelli (Yamaha) nono a 10.9, mentre completa la top10 Jonathan Rea (Yamaha) a 11.1. Alle sue spalle troviamo il nostro Yari Montella (Ducati) a 12.5, mentre è 18° Axel Bassani (bimota) a 17.4.

Prima di Gara-2 (che si disputerà alle ore 14.00 e manderà i titoli di coda del round ceco) la classifica generale vede sempre al comando Nicolò Bulega con 227 punti contro i 201 di Razgatlioglu, quindi terzo Alvaro Bautista con 141 e Danilo Petrucci a quota 13o.

LA GARA

Al via Nicolò Bulega scatta alla grande e prova a scappare. Alle sue spalle Toprak Razgatlioglu perde qualche metro, passa subito in maniera decisa Danilo Petrucci e si mette a caccia del ducatista. Quarto e quinto i due fratelli Lowes, quindi sesto Alvaro Bautista. Razgatlioglu non aspetta un attimo e si incolla subito agli scarichi di Bulega con un clamoroso 1:30.201 (sotto al tempo della pole position di ieri). Il pilota della BMW sa che non può competere sul dritto, per cui passa l’emiliano nel tratto guidato e prende il comando delle operazioni già nel corso del secondo giro. Nella tornata successiva Bulega tenta l’attacco sul turco, lo passa, ma finisce largo e perde 3 decimi.

Razgatlioglu non scappa e Bulega ci riprova. Di nuovo attacco del ducatista e soprasso che va a segno. Razgatlioglu non ci sta e lo ripassa dopo poche curve. L’italiano rimane in scia del rivale ma, all’inizio del quinto giro, sbaglia curva 1 e finisce lunghissimo, nelle vie di fuga. Torna in gara senza problemi ma, gioco forza, lascia un secondo sul terreno. Bulega non ci sta. L’emiliano piazza un 1:30.890 e si riporta a un secondo esatto dal turco, mentre alle loro spalle Petrucci (a 4.4) si difende da Sam Lowes. Razgatlioglu non si scompone, torna sull’1:30.916 e riprende 7 decimi al rivale in un colpo solo, andando a blindare il suo successo.