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LIVE Giro d’Italia 2025, tappa di oggi in DIRETTA: Scaroni fa impazzire l’Italia! Pellizzari stacca tutti, affondano Del Toro e Tiberi, Ayuso alla deriva
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LA CLASSIFICA GENERALE DEL GIRO D’ITALIA 2025
LA FAGIANATA DI RICCARDO MAGRINI
LE PAGELLE DEL DIRETTORE FEDERICO MILITELLO
LA CRONACA DELLA 16MA TAPPA DEL GIRO D’ITALIA 2025
TUTTE LE CLASSIFICHE DEL GIRO D’ITALIA 2025
LE CONDIZIONI DI ALESSIO MARTINELLI
LE DICHIARAZIONI DI ISAAC DEL TORO
LE DICHIARAZIONI DI GIULIO PELLIZZARI
LE DICHIARAZIONI DI CHRISTIAN SCARONI
LE DICHIARAZIONI DI LORENZO FORTUNATO
17.39 Grazie per averci seguito, amici di OA Sport. Speriamo che vi siate divertiti insieme a noi. Un saluto sportivo. W l’Italia e W il ciclismo azzurro!
17.37 Pellizzari a meno di 2 minuti dalla top5. Se in salita si confermerà a questi livelli anche nelle prossime tappe, allora anche il podio potrebbe essere alla portata. E’ difficile, ma non impossibile.
17.36 Tiberi è saltato sul San Valentino. Da capire se la caduta di sabato abbia influito o se semplicemente manca qualcosa in termini di condizione.
17.35 La grande sorpresa è Derek Gee, quarto e in piena corsa per il podio. Gran balzo anche di Storer, da 12° a 7°.
17.34 Può succedere di tutto. Carapaz in salita è stato devastante, ma deve ancora rimontare 31″ a Del Toro. Il messicano si è salvato, ma è andato letteralmente in crisi. Già sul Santa Barbara non ci aveva convinto, poi il San Valentino gli ha presentato il conto.
17.33 Come ha avuto carta bianca, Pellizzari ha guadagnato 9 posizioni in un colpo solo in classifica generale! Non deve porsi limiti: può puntare addirittura al podio! Mancano ancora due tapponi di alta montagna.
17.32 La nuova classifica generale:
1 – DEL TORO Isaac UAD 61:31:56 –
2 – YATES Simon TVL 0:26 ▲0:54
3 ▲1 CARAPAZ Richard EFE 0:31 ▲1:36
4 ▲1 GEE Derek IPT 1:31 ▲1:23
5 ▲1 CARUSO Damiano TBV 2:40 ▲0:15
6 ▲2 BERNAL Egan IGD 3:23 ▲0:15
7 ▲5 STORER Michael TUD 3:31 ▲0:54
8 ▼1 TIBERI Antonio TBV 4:07 ▼1:05
9 ▲9 PELLIZZARI Giulio RBH 4:36 ▲1:55
10 ▲4 YATES Adam UAD 5:08 ▼0:21
11 ▲2 RUBIO Einer MOV 5:43 ▼1:17
12 ▲3 PIGANZOLI Davide PTV 7:19 ▼2:08
13 ▲4 POOLE Max TPP 7:34 ▼1:43
14 ▼3 MCNULTY Brandon UAD 7:43 ▼3:19
15 ▼6 ARENSMAN Thymen IGD 8:13 ▼4:28
16 – PIDCOCK Thomas Q36 8:35 ▼3:07
17 ▲6 MAJKA Rafał UAD 16:37 ▼3:19
18 ▲3 KNOX James SOQ 18:41 ▼7:11
19 ▲6 SVESTAD-BÅRDSENG Embret ARK 23:09 ▼4:22
20 ▲19 FORTUNATO Lorenzo XAT 46:05 ▲2:54
17.31 L’ordine d’arrivo della tappa di oggi:
1 SCARONI Christian XDS Astana Team 5:35:05
2 FORTUNATO Lorenzo XDS Astana Team 0:00
3 PELLIZZARI Giulio Red Bull – BORA – hansgrohe 0:55
4 CARAPAZ Richard EF Education – EasyPost 1:10
5 GEE Derek Israel – Premier Tech 1:23
6 CEPEDA Jefferson Alveiro Movistar Team 1:43
7 STORER Michael Tudor Pro Cycling Team 1:52
8 YATES Simon Team Visma | Lease a Bike 1:52
9 LEEMREIZE Gijs Team Picnic PostNL 2:19
10 VOISARD Yannis Tudor Pro Cycling Team 2:31
17.29 Arriva adesso un Ayuso andato alla deriva. Lo spagnolo chiude ad un quarto d’ora…
17.26 L’Italia dunque ha evitato l’onta di chiudere il Giro senza vittorie. Sarebbe stato ingiusto, perché stiamo tornando e oggi lo abbiamo dimostrato. Giulio Pellizzari non è più il futuro, ma il presente! Tiberi crescerà ancora, in attesa di Lorenzo Finn. E non dimentichiamoci di Ganna e Milan.
17.25 L’arrivo in parata di Fortunato e Scaroni:
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— Giro d’Italia (@giroditalia) May 27, 2025
17.23 Ayuso deve ancora arrivare. Debacle epocale per la UAE Emirates, anche se Del Toro è ancora in maglia rosa.
17.20 A questo punto Pellizzari diventa la variabile impazzita di questo Giro d’Italia. Oggi in salita è stato IL MIGLIORE DI TUTTI degli uomini di classifica. Il migliore! E fino a oggi era relegato al ruolo di gregario. Adesso ha gridato al mondo quello che vale. Anche un cieco si accorgerebbe del talento di questo ragazzo. Ed è italiano!
17.18 Giornata nera purtroppo per Tiberi, la nota stonata odierna per l’Italia. Arriva a ben 3’50”.
17.17 Del Toro a 2’47”. Dovrebbe comunque aver conservato la maglia rosa. Ma il favorito di questo Giro d’Italia ora diventa Richard Carapaz.
17.17 Bernal e Caruso a 2’31″…
17.17 Poole a 2’18”. Che scoppola per Del Toro…
17.17 A 1’51” Storer e Simon Yates.
17.16 Gee a 1’23”, sorpresa di questo Giro d’Italia.
17.16 Pellizzari 3° a 54″. Carapaz chiude a 1’09”.
17.16 LACRIME AGLI OCCHI, MERAVIGLIOSO PELLIZZARI, MAGICO!
17.15 PELLIZZARI HA STACCATO CARAPAAAAAAAAAAAAAAAAAZZZ!!! IMMENSOOOOOOOOOOOOOOO!!!!
17.15 HA VINTO L’ITALIA! Apoteosi dell’Astana. Fortunato e Scaroni si abbracciano. Tagliano il traguardo a braccia alzate e vince Scaroni!
17.14 Fortunato, se volesse, potrebbe staccare Scaroni. Ma sono compagni di squadra.
17.13 Scaroni è al gancio. Fortunato si volta e lo aspetta. Mancano 400 metri.
17.13 Pellizzari sino ad oggi aveva fatto il gregario, vi rendete conto? Era comodamente da podio…Ma l’importante è che dimostri quello che vale da oggi a sabato.
17.12 GRANDISSIMO PELLIZZARI! Resta a ruota di un indemoniato Carapaz, non lo molla! Che scalatore sublime che abbiamo trovato, finalmenteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!! Non sembra vero, ma è così!
17.11 ULTIMO CHILOMETRO!
17.11 Probabile che Fortunato lasci la vittoria di tappa al compagno di squadra Scaroni. Ci stupiremmo del contrario.
17.10 Ultimi 1400 metri per Fortunato e Scaroni. Caruso è rientrato su Bernal e Del Toro. Ancora più indietro Tiberi, purtroppo.
17.10 Carapaz sta guadagnando 50″ su Yates e 1’20” su Del Toro! Crisi nera ora per il messicano!
17.09 VAI GIULIO, VAI! “Non ti voltare, non mi staccherò!”. Il giovane italiano rimane a ruota di Carapaz!
17.08 Carapaz si è portato a 1’57” da Scaroni e Fortunato. Sta andando forte Gee, appena a 2’20” dalla vetta. Bernal ha ripreso Del Toro, ancora più indietro Tiberi e Caruso.
17.07 Questo è il ciclismo che amiamo: incerto, imprevedibile, avvincente, spettacolare. Emozioni vere, pure!
17.06 Sta volando Carapaz. Ha raggiunto Pellizzari. Adesso Giulio deve rimanere a ruota dell’ecuadoriano e fare un balzo stratosferico in classifica generale!
17.05 DEL TORO IN CRISI! Giornata da incubo per la UAE Emirates! Il messicano si pianta completamente, non va più avanti! Viene staccato da Simon Yates!
17.05 4 km al traguardo. Qui la pendenza spiana al 6%, ma l’ultimo chilometro sarà ancora duro, all’8,9%.
17.04 Cepeda ormai a 57″ dalla coppia Astana Scaroni-Fortunato. Finalmente arriverà la prima vittoria di tappa per l’Italia.
17.04 Carapaz sta andando a riprendere Pellizzari.
17.02 CARAPAZ STA DANDO SPETTACOLO! 50 secondi guadagnati su Simon Yates e Del Toro! L’ecuadoriano sogna il bis dopo aver già vinto il Giro d’Italia 2019: all’epoca sconfisse Nibali e Roglic…Stiamo parlando di un campione olimpico, un campione vero.
17.01 Attacco con le polveri bagnate di Simon Yates. Si rialza quasi subito. Ma Del Toro è al gancio. In un colpo solo sta pagando tutti gli sforzi delle prime due settimane del Giro.
17.00 5,4 km al traguardo, il tratto duro sta per finire. La vittoria di tappa è in cassaforte per l’Italia, o con Fortunato o con Scaroni. Cepeda a 43″, Pellizzari a 2’10”, Caparaz a 2’43”, Del Toro a 3’20”.
16.59 MICIDIALE CARAPAZ! Che azione in salita! Continua a scattare, ha già guadagnato 25″ su Del Toro e Simon Yates!
16.59 Primo momento di difficoltà per Del Toro. Ve lo avevamo detto già sul Santa Barbara: la pedalata del messicano non è quella dei giorni scorsi.
16.58 STOCCATA DI CARAPAZ IN CONTRATTACCO! GUADAGNA TERRENO, ARRANCA DEL TOROOOOOOOOOOO!!!
16.57 Scaroni e Fortunato sono insieme con 24″ su Cepeda, 2’45” su Pellizzari, 3’30” su Del Toro, Carapaz, Gee e Simon Yates, 3’53” su Tiberi, Caruso e Bernal.
16.56 Tiberi è insieme a Caruso, Bernal e Adam Yates.
16.55 Tiberi prova a stringere i denti, ma rischia di perdere tanto. Gee è rientrato su Simon Yates, Carapaz e Del Toro.
16.54 Gee prova a chiudere il buco. In difficoltà purtroppo Tiberi.
16.54 SCATTA SIMON YATES! Del Toro reagisce con facilità, così come Carapaz. Non rispondono gli altri.
16.53 SCATENATO PELLIZZARI! 50″ guadagnati sugli uomini di classifica. In Red Bull stanno prendendo appunti?
16.52 Fortunato e Scaroni hanno 18″ su Cepeda e 3’17” su Pellizzari. Adam Yates è rientrato, dunque sono due i gregari a disposizione di Del Toro. Gruppetto maglia rosa a 4’01”.
16.51 Fortunato ha già vinto una tappa al Giro d’Italia, sullo Zoncolan. Scaroni mai: si metteranno d’accordo? In fondo l’emiliano ha già la maglia azzurra di miglior scalatore…8 km al traguardo. Gli ultimi 5 km della salita saranno i più pedalabili, ma non l’ultimo chilometro che sarà all’8,9%.
16.50 Siamo nel tratto più duro del San Valentino. Fortunato ha ripreso Scaroni. La coppia dell’Astana è davanti, devono darsi cambi regolari.
16.49 L’ITALIA GODE! Lorenzo Fortunato stacca Cepeda e si lancia all’inseguimento di Scaroni! Si avvicina l’agognato successo di tappa!
16.48 STUPENDA L’AZIONE DI PELLIZZARI! Pedalata agile, sale che è una meraviglia! 23″ di vantaggio sul gruppetto maglia rosa.
16.48 Majka sta salendo ad una andatura regolare. Qualcuno deve avere il coraggio di attaccare Del Toro, per vedere come reagisce la maglia rosa…
16.47 Scaroni transita per primo al Chilometro Red Bull di Brentonico. 10 km all’arrivo, adesso inizia il tratto più duro della salita. Dai -9 ai -5 la pendenza media sarà del 9,2%, con punta del 14%,
16.46 Scaroni ha guadagnato 11″ su Cepeda e Fortunato. Pellizzari a 3’24”, il gruppetto maglia rosa a 3’42″….
16.45 DAVANTI SI MUOVE SCARONI! Rasoiata secca, Cepeda non risponde! Fortunato chiaramente resta a ruota. UN ITALIANO SOLO AL COMANDO!
16.45 E’ questa la personalità che ci vuole!
16.44 SCATTA GIULIO PELLIZZARI! VAI GIULIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!
16.44 Van Aert si sfila, Majka torna davanti.
16.43 Scaroni e Fortunato devono fare gioco di squadra, sono in superiorità numerica! Devono attaccare a turno e costringere Cepeda a rispondere.
16.42 Schermaglie tra i battistrada. Allunga Fortunato, rispondono Cepeda e Scaroni, si stacca Voisard.
16.42 Occhio dunque che Del Toro è quasi isolato. Alla maglia rosa resta il solo Majka.
16.41 Nel gruppetto maglia rosa stanno faticando Poole e Adam Yates, che perdono qualche metro.
16.41 Sempre Van Aert a tirare il gruppetto maglia rosa per il capitano Simon Yates.
16.40 C’è solo Cepeda a frapporsi tra l’Italia e la prima vittoria di tappa di questo Giro. Il problema è che il 29enne ecuadoriano è un osso durissimo, uno scalatore puro.
16.39 RIPRESO VOISARD!
16.38 Si stacca anche Leemreize. Restano in tre all’inseguimento di Voisard.
16.37 Voisard ha 22″ su Scaroni, Cepeda, Fortunato e Leemreize. A 4’41” il gruppetto maglia rosa, ora tirato da Van Aert, che faceva parte della fuga iniziale.
16.36 14 km all’arrivo. Il tratto difficile deve ancora iniziare e arriverà ai -9 km.
16.34 FORCING DI SCARONI! Scende a 30″ il vantaggio di Voisard. Risponde bene però Cepeda, che fa paura. In difficoltà Bilbao e Moniquet.
16.32 Scaroni si sta sacrificando per il compagno di squadra Fortunato, ma non guadagnano nulla sullo svizzero.
16.31 In queste fughe da lontano, bisogna essere scaltri a saper cogliere il momento giusto per risolvere la tappa. E probabilmente Voisard lo ha fatto. 41″ di vantaggio su Bilbao, Scaroni, Fortunato, Moniquet, Cepeda e Leemreize.
16.30 Voisard in carriera vanta solo una tappa al Giro d’Ungheria 2023. Nel 2021 vinse una tappa al Giro d’Italia U23 battendo…Ayuso!
16.28 Attenzione che Voisard sta guadagnando tanto, già 27″ sul gruppetto Fortunato. Se non si muovono subito, rischiano di non prenderlo più.
16.27 Voisard ha 21″ sul gruppetto Fortunato e 4’41” sul drappello degli uomini di classifica.
16.27 INIZIATA LA SALITA FINALE DI SAN VALENTINO! Allacciate le cinture…
16.26 Voisard ha guadagnato 18″ sugli altri fuggitivi. Ma questa tappa si deciderà sulla salita finale.
16.25 Come proseguirà ora la stagione di Ayuso? Andrà alla Vuelta a fare da gregario a Pogacar, lui che è sempre stato molto ambizioso?
16.24 Ayuso ormai disperso. Serviranno forse due mani per contare i minuti di distacco sul traguardo.
16.23 Voisard ha 4’30” di vantaggio sul gruppetto maglia rosa a 20 km dall’arrivo.
16.22 Voisard ha guadagnato qualche secondo che potrebbe rivelarsi prezioso. Terminata la discesa. Adesso circa 3 km di pianura, poi il San Valentino.
16.21 Lo svizzero Voisard allunga in discesa ed è solo al comando.
16.20 Per ora sta veramente stupendo Simon Yates. Alzi la mano chi, a inizio Giro, si sarebbe atteso il britannico a questi livelli.
16.19 25 km all’arrivo. Per la fuga si fa dura: 4’08” il vantaggio sul gruppetto maglia rosa. Se ci sarà battaglia tra gli uomini di classifica, i battistrada potrebbero venire ripresi. Siamo proprio sul filo.
16.18 Il chilometro Red Bull è stato piazzato a Brentonico, ovvero a circa metà della salita conclusiva di San Valentino.
16.16 Giulio Pellizzari ha la grande occasione di essere il capitano della Red Bull dopo il ritiro di Roglic. Da oggi a sabato dovrà dimostrare di che pasta è fatto: qui la sua carriera può prendere una direzione precisa.
16.15 Tiberi sta mostrando una tempra di alto profilo. Sabato la brutta caduta, i dolori nel fisico e nell’anima. Domenica sembrava poter andare alla deriva, ma ha reagito con una tenacia straordinaria. E adesso è lì a giocarsi il podio di questo Giro d’Italia.
16.14 Storer e Poole hanno appena una decina di secondi di vantaggio sul gruppetto maglia rosa, che inizia ora la discesa.
16.13 Il San Valentino ha però un tratto centrale davvero duro, con 4 km al 9,2% di pendenza media. Lì qualcuno attaccherà di sicuro.
16.12 Il GPM di prima categoria di San Valentino misura 18.2 km, ha una pendenza media del 6,1% e massima del 14%.
16.11 Adesso discesa di 16 km, poi inizierà subito il San Valentino (Brentonico).
16.10 Lorenzo Fortunato transita per primo al GPM di Santa Barbara davanti a Scaroni e Leemreize.
16.09 Fortunato tira il gruppetto dei fuggitivi. 35 km al traguardo.
16.08 Majka tira il gruppo maglia rosa, seguito nell’ordine da Adam Yates, Del Toro, Simon Yates e Tiberi. Caruso ha stretto i denti ed è lì, benissimo anche Pellizzari, per il quale l’obiettivo è chiaramente la top10 a questo punto.
16.07 Ultimo chilometro del Santa Barbara per i battistrada.
16.06 Nel drappello di testa sono rimasti Bilbao, Moniquet, Cepeda, Leemreize, Voisard, Fortunato e Scaroni. A 4’32” Storer e Poole, a 4’55” il gruppetto maglia rosa.
16.05 Rientra Bernal. Ma ricordiamo che c’è ancora la salita di San Valentino da scalare…
16.03 Il gruppetto maglia rosa è tirato da Majka e Adam Yates, ovvero i due gregari della maglia rosa Del Toro. Con loro Simon Yates, Tiberi, Carapaz, Rubio, Gee, Pellizzari e Caruso. Bernal sta per rientrare.
16.02 Bernal non è saltato per aria come Ayuso. Sta salendo con il suo passo, deve recuperare una decina di secondi.
16.01 3 km al GPM per i battistrada. Storer e Poole hanno guadagnato 28″ sul gruppetto maglia rosa.
16.00 Che bello vedere due giovani azzurri lì davanti con i migliori. Tiberi e Pellizzari sono il nostro futuro. E arriverà Lorenzo Finn…
15.59 Dal gruppetto maglia rosa si sono avvantaggiati Storer e Poole, ovvero 12° e 17° della classifica generale.
15.58 Per Ayuso questo Giro d’Italia profuma di bocciatura. Con Pogacar e Del Toro, a questo punto lo spagnolo potrebbe anche essere costretto a cambiare aria dalla UAE Emirates…
15.57 Per i fuggitivi il vantaggio scende a 5’29”. Ayuso sprofonda a 7’49”. Lo spagnolo oggi rischia di perdere più di 5 minuti.
15.56 Risale un ottimo Pellizzari. Caruso stringe i denti.
15.56 Antonio Tiberi in scia a Simon Yates.
15.56 Magari ci sbagliamo, ma la pedalata di Del Toro non è brillante e facile come nei giorni scorsi. Per il momento però la maglia rosa è lì.
15.55 Siamo a 5 km dall’arrivo per i fuggitivi. Nel gruppetto maglia rosa si mette avanti Simon Yates, il secondo della classifica generale.
15.55 SI STACCA ANCHE EGAN BERNAL!
15.54 Sta facendo fatica Caruso, penultimo nel gruppetto maglia rosa: dietro di lui solo Pellizzari. Più avanti invece Tiberi.
15.53 Sprofonda Ayuso, rischia di andare alla deriva. Già 1’40” dal gruppo maglia rosa.
15.52 Davanti sono rimasti Bilbao, Moniquet, Germani, Barrenetxea, Cepeda, Leemreize, Voisard, Fortunato e Scaroni. Per loro vantaggio di 6’15” sul gruppo maglia rosa e 7’14” su Ayuso.
15.51 Staccato anche Piganzoli. Adesso sta facendo fatica anche Pellizzari, è l’ultimo nel gruppetto maglia rosa, tirato dalla Tudor di Storer.
15.50 Ayuso ha già perso 50″ dal gruppo maglia rosa! Evidentemente lo spagnolo è saltato anche di testa perché Del Toro ha scalfito a picconate le gerarchie in casa UAE Emirates.
15.49 Ayuso sembra veramente in crisi. Pedalata pesantissima, dimena le spalle, non va avanti. E’ il ritratto della sofferenza!
15.48 Si stacca anche Arensman, il nono della classifica generale!
15.48 Pellizzari c’è, bravo! Oggi deve dare tutto e far vedere alla Red Bull quanto vale!
15.48 Inspiegabile rallentamento nel gruppo maglia rosa. La EF si è fatta da parte. Così si dà la possibilità ad Ayuso di rientrare…
15.47 Bene in questa fase Caruso e Tiberi.
15.46 SI STACCA AYUSO! Lo spagnolo è in crisi! E la salita è ancora lunghissima…Nessuno dei compagni si ferma ad aspettarlo, per ora: chiaro chi è il capitano in UAE Emirates?
15.46 AYUSO ARRANCA! Lo spagnolo è nelle ultime posizioni del gruppo maglia rosa!
15.45 Occhio ai sudamericani…Carapaz in seconda posizione, Bernal in seconda. Mancano 8 km al GPM per i fuggitivi.
15.44 Davanti si muove Leemreize, rispondono bene Fortunato e Cepeda.
15.43 Tiberi a ruota di Del Toro.
15.43 Ayuso si mantiene a centro gruppo, a ruota di Pellizzari. Entrambi non sono così avanti.
15.41 Per il momento Del Toro e Ayuso si mantengono al coperto.
15.41 James Shaw (EF) a tirare il gruppo maglia rosa.
15.40 Scende a 7’37” il vantaggio dei battistrada. Chiaramente ora la EF sta facendo tanto sul serio.
15.40 Si fanno vedere davanti anche i Visma di Simon Yates. Nessuno ne parla mai, ma è il secondo della classifica generale….
15.39 ATTENZIONE! Nel gruppo maglia rosa si mette a tirare in forza la EF Education – EasyPost di Carapaz. Cambia tutto…
15.40 Dunque sono rimasti 11 i battistrada.
15.39 Davanti sono rimasti Masnada, Scaroni, Fortunato, Germani, Bilbao, Moniquet, Cepeda, Azparren, Leemreize, Voisard e Barrenetxea.
15.37 Prova a contrattaccare lo spagnolo Azparren. Masnada si stacca di nuovo. Bene invece Scaroni.
15.36 Masnada, dopo un momento di difficoltà, rientra sui battistrada.
15.36 Bene Germani, sempre a ruota di Fortunato.
15.35 Prosegue l’azione di Fortunato. Sono rimasti circa una decina di corridori nel gruppetto di testa.
15.34 Fortunato, se ne ha, a nostro avviso oggi dovrebbe pensare più alla tappa che ai punti dei GPM. Ormai la maglia azzurra sembra al sicuro, per cui l’emiliano dovrebbe pensare a giocarsi il successo parziale.
15.33 Si staccano in tanti, tra cui anche Mattia Bais, Guglielmi e De Bondt.
15.32 Attacca Lorenzo Fortunato. Lo seguono Germani e Bilbao.
15.32 Si stacca subito Gaudu dal drappello di testa.
15.31 Il Santa Barbara misura 12,7 km, ha una pendenza media dell’8,3% e massima 14%. I primi 9 km sono i più duri, sempre sopra il 9%.
15.29 Il vantaggio dei battistrada è di ben 8’57”. Molto dipenderà dagli uomini di classifica: se si daranno battaglia, il divario potrebbe anche più che dimezzarsi al termine di questa ascesa.
15.29 INIZIA IL SANTA BARBARA! Da adesso ci si gioca veramente il Giro d’Italia 2025!
15.26 L’Astana deve provare a sfruttare la superiorità numerica. Sono ben quattro i corridori del team kazako, peraltro tutti italiani.
15.26 Nel drappello di testa sono rimasti in 22. Staccato Davide Bais.
15.25 Intanto siamo a 50 km dal traguardo. La tappa sta per incendiarsi…
15.24 4 km e inizierà il Santa Barbara! Siamo ad Arco di Trento.
15.24 Non è ancora detto che la fuga arrivi, ma le possibilità sono elevate.
15.22 Santa Barbara ormai sempre più vicino. Lì capiremo tante cose di questo Giro d’Italia 2025…
15.21 Sin qui la EF di Carapaz non si è vista.
15.20 Stamattina Giulio Pellizzari era 18° in classifica generale a 6’31”. Può provare a risalire sino alle prime 10 posizioni, ora che non avrà più obblighi di gregariato?
15.19 In testa al gruppo maglia rosa si mette Nico Denz della Red Bull.
15.18 Nel plotone principale nessuno prende l’iniziativa. E il gap dalla vetta sale addirittura a 8’53”.
15.17 Curiosità per capire cosa farà Giulio Pellizzari senza il capitano Primoz Roglic. Adesso avrà l’opportunità di dimostrare di poter stare con i migliori della classifica. Saprà sfruttarla?
15.16 Tra circa 15 km inizierà il Santa Barbara.
15.16 Mancano 60 km all’arrivo.
15.15 Se fosse quello di qualche anno fa, Masnada potrebbe essere il corridore giusto per provare a sfatare il tabù dell’Italia in questo Giro.
15.14 Sale a 8’07” il margine dei battistrada.
15.12 Attenzione, si sta frantumando il gruppone di testa composto da Wout van Aert (Team Visma | Lease a Bike), Darren Rafferty (EF Education – EasyPost), Xabier Mikel Azparren (Q36.5), Lorenzo Germani (Groupama-FDJ), Josef Černý (Soudal -QuickStep), Jon Barrenetxea (Movistar), Simon Guglielmi (Arkea-B&B Hotels), Pello Bilbao (Bahrain Victorious), Sylvain Moniquet (Cofidis), Dries De Bondt (Decathlon Ag2r La Mondiale Team), David Gaudu (Groupama-FDJ), Kim Heiduk (Ineos Grenadiers), Simone Petilli (Intermarché – Wanty), Jefferson Cepeda (Movistar Team), Gijs Leemreize (Team Picnic PostNL), Davide Bais (Team Polti VisitMalta), Mattia Bais (Team Polti VisitMalta), Davide Bais (Team Polti VisitMalta), Yannis Voisard (Tudor Pro Cycling Team), Luca Covili (VF Group Bardiani CSF – Faizanè), Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team), Fausto Masnada (XDS Astana Team), Christian Scaroni (XDS Astana Team). Il gruppo maglia rosa è distante 7’49”: la UAE Emirates sta andando a spasso in questa fase.
15.11 Problema meccanico per Del Toro, che si ferma e riparte dopo pochi secondi.
15.11 Al traguardo volante di Cavedine transita per primo il belga De Bondt davanti al connazionale Van Aert.
15.08 Certo non sarà facile al cospetto di avversari esperti come Cepeda, Gaudu, Bilbao (che potrebbe anche venire fermato dalla Bahrain-Victorious per esigenze di squadra) e lo stesso Van Aert, che quando è in forma sa andare forte anche sulle salite impegnative.
15.07 Germani, Petilli, i fratelli Bais, Covili, Fortunato, Masnada e Scaroni. L’Italia si affida a questi corridori per evitare che questa diventi la prima edizione della storia senza successi di tappa tricolori.
15.06 La salita di Santa Barbara è un GPM di prima categoria. Misura 12,7 km, ha una pendenza media dell’8,3% e massima 14%. I primi 9 km sono i più duri, sempre sopra il 9%. Poi spiana nel finale.
15.06 3500 metri al traguardo volante di Cavedine.
15.05 RIENTRA EGAN BERNAL!
15.03 Per il momento nessuna squadra si sta prendendo la briga di andare a chiudere sulla fuga. E alla UAE Emirates sta benissimo che gli attaccanti arrivino, perché toglierebbero abbuoni agli inseguitori di Del Toro.
15.02 Bernal sta per rientrare in gruppo. Si è fermato ad aspettarlo Ben Turner.
15.01 Siamo a 70 km dal traguardo.
15.01 Honoré ripreso dal plotone principale, tirato dalla UAE Emirates.
15.00 Intanto ha smesso di piovere e sta uscendo qualche raggio di sole.
14.59 Il colombiano deve già recuperare 1’06” al gruppo maglia rosa. Dovrà spendere energie preziose per rientrare.
14.59 Bernal riparte dopo aver cambiato la bici.
14.58 CADUTA DI EGAN BERNAL IN DISCESA! Sta succedendo di tutto.
14.57 Ora la salita di Cavedine, non classificata come GPM. Si avvicina il momento della verità con il Santa Barbara.
14.56 Con il ritiro di Roglic, l’Italia avrà la carta Giulio Pellizzari da giocarsi per un eventuale successo di tappa venerdì o sabato.
14.54 Il vantaggio dei fuggitivi è di 6’04” sul gruppo maglia rosa.
14.53: Ricapitoliamo i ventitré fuggitivi. Wout van Aert (Team Visma | Lease a Bike), Darren Rafferty (EF Education – EasyPost), Xabier Mikel Azparren (Q36.5), Lorenzo Germani (Groupama-FDJ), Josef Černý (Soudal -QuickStep), Jon Barrenetxea (Movistar), Simon Guglielmi (Arkea-B&B Hotels), Pello Bilbao (Bahrain Victorious), Sylvain Moniquet (Cofidis), Dries De Bondt (Decathlon Ag2r La Mondiale Team), David Gaudu (Groupama-FDJ), Kim Heiduk (Ineos Grenadiers), Simone Petilli (Intermarché – Wanty), Jefferson Cepeda (Movistar Team), Gijs Leemreize (Team Picnic PostNL), Davide Bais (Team Polti VisitMalta), Mattia Bais (Team Polti VisitMalta), Davide Bais (Team Polti VisitMalta), Yannis Voisard (Tudor Pro Cycling Team), Luca Covili (VF Group Bardiani CSF – Faizanè), Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team), Fausto Masnada (XDS Astana Team), Christian Scaroni (XDS Astana Team).
14.50: Il prossimo GPM sarà quello di Santa Barbara, 12,6km all’8,3%. Da capire se il gruppo avrà già ripreso i fuggitivi.
14.47: Sotto l’azione della INEOS il gruppo ha ridotto a cinque minuti e mezzo il ritardo dai ventitré fuggitivi.
14.45: Per fortuna ha smesso di piovere. Sicuramente una buona notizia per i corridori.
14.42: Lorenzo Fortunato passa per primo anche sul GPM di prima categoria del Passo Candriai. Maglia azzurra praticamente ipotecata per il corridore dell’Astana.
14.40: La INEOS Grenadiers sta tirando il gruppo. Attenzione a Bernal, che vorrà certamente attaccare quest’oggi.
14.37: Rientra in gruppo Ayuso.
14.33: Ayuso si trova ad una trentina di secondi dal gruppo maglia rosa.
14.30:
Martinelli, vittima di una caduta, è stato trasportato in ospedale. Attualmente è cosciente e le sue condizioni sono stabili. Ulteriori aggiornamenti sul suo stato di salute verranno comunicati in giornata. pic.twitter.com/LxoHL6DrJo
— VF Group Bardiani-CSF Faizanè (@Bardiani_CSF) May 27, 2025
14.27: Problemi meccanici anche per Juan Ayuso, che è andato all’ammiraglia.
14.25: Un Giro d’Italia da dimenticare per lo sloveno della Red Bull – BORA – hansgrohe. Era una notizia nell’aria ed oggi dopo la caduta Roglic ha deciso di abbandonare la corsa rosa.
14.20: Lo sloveno era rimasto coinvolto in una caduta con Richard Carapaz (EF Education – EasyPost). Intanto è caduto anche lo spagnolo Carlos Verona.
14.19: RITIRATO PRIMOZ ROGLIC!
14.17: Ricapitoliamo i ventitré fuggitivi. Wout van Aert (Team Visma | Lease a Bike), Darren Rafferty (EF Education – EasyPost), Xabier Mikel Azparren (Q36.5), Lorenzo Germani (Groupama-FDJ), Josef Černý (Soudal -QuickStep), Jon Barrenetxea (Movistar), Simon Guglielmi (Arkea-B&B Hotels), Pello Bilbao (Bahrain Victorious), Sylvain Moniquet (Cofidis), Dries De Bondt (Decathlon Ag2r La Mondiale Team), David Gaudu (Groupama-FDJ), Kim Heiduk (Ineos Grenadiers), Simone Petilli (Intermarché – Wanty), Jefferson Cepeda (Movistar Team), Gijs Leemreize (Team Picnic PostNL), Davide Bais (Team Polti VisitMalta), Mattia Bais (Team Polti VisitMalta), Davide Bais (Team Polti VisitMalta), Yannis Voisard (Tudor Pro Cycling Team), Luca Covili (VF Group Bardiani CSF – Faizanè), Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team), Fausto Masnada (XDS Astana Team), Christian Scaroni (XDS Astana Team).
14.12: Per fortuna Alessio Martinelli sta bene. Sarà trasportato in ospedale, ma il corridore è cosciente.
14.09: Si attende ancora di conoscere le condizioni di Martinelli.
14.07: A breve i fuggitivi affronteranno la salita di Candriai (10,1km al 7,5%).
14.05: Sono stati percorsi i primi 100 chilometri della tappa. Il Gruppo è ad otto minuti di ritardo dai fuggitivi.
14.02: Alessio Martinelli è il corridore coinvolto nella caduta. Sfortunatissimo il ciclista della (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè), che è scivolato in curva ed è finito fuori dalla strada. Non si è capito dove purtroppo ha terminato la sua caduta il ciclista italiano.
14.00: Attendiamo ovviamente informazioni sull’accaduto. La situazione non è facile nemmeno per gli organizzatori vista la pioggia.
13.57: Dovrebbe essere caduto un corridore della Bardiani. La caduta è stata proprio brutta, perchè il corridore è finito anche oltre il guard rail.
13.55: BRUTTISSIMA CADUTA!
13.51: Lorenzo Fortunato sta dominando la classifica degli scalatori con 215 punti. Alle sue spalle il migliore è Juan Ayuso con 54. L’italiano dell’Astana ha messo nel mirino fin da subito la maglia azzurra e sta centrando perfettamente il suo obiettivo.
13.48: Il gruppo ha ora un ritardo di sette minuti.
13.45: Si è un po’ spezzato il gruppo di testa durante la discesa. Anche la pioggia è un fattore ulteriore di rischio. Condizioni sicuramente molto difficili oggi al Giro.
13.43: Da capire anche cosa farà Wout Van Aert. Il belga è davvero imprevedibile e potrebbe anche giocarsi la vittoria, riuscendo a resistere sulle tante salite di giornata.
13.40: Se il gruppo dovesse lasciar andare via la fuga il grande favorito dovrebbe essere lo spagnolo Pello Bilbao (Bahrain-Victorious).
13.37: Riuscirà l’Italia a sfatare oggi il tabù vittoria? Sono ben nove gli azzurri in fuga ma non sarà sicuramente semplice. Lorenzo Fortunato è più interessato a conquistare i punti per la maglia scalatori e magari nel finale potrebbe lavorare per Scaroni o Masnada.
13.33: Lavoro perfetto dell’Astana che permette a Lorenzo Fortunato di tagliare per primo il traguardo del GPM di Carbonare.
13.31: Si sono uniti i due gruppi in fuga, creandone uno da ben ventiquattro corridori. Wout van Aert (Team Visma | Lease a Bike), Darren Rafferty (EF Education – EasyPost), Xabier Mikel Azparren (Q36.5), Lorenzo Germani (Groupama-FDJ), Josef Černý (Soudal -QuickStep), Jon Barrenetxea (Movistar), Simon Guglielmi (Arkea-B&B Hotels), Pello Bilbao (Bahrain Victorious), Sylvain Moniquet (Cofidis), Dries De Bondt (Decathlon Ag2r La Mondiale Team), David Gaudu (Groupama-FDJ), Kim Heiduk (Ineos Grenadiers), Simone Petilli (Intermarché – Wanty), Jefferson Cepeda (Movistar Team), Gijs Leemreize (Team Picnic PostNL), Davide Bais (Team Polti VisitMalta), Mattia Bais (Team Polti VisitMalta), Davide Bais (Team Polti VisitMalta), Yannis Voisard (Tudor Pro Cycling Team), Luca Covili (VF Group Bardiani CSF – Faizanè), Alessio Martinelli (VF Group Bardiani CSF – Faizanè), Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team), Fausto Masnada (XDS Astana Team), Christian Scaroni (XDS Astana Team).
13.27: Mancano poco meno di tre chilometri allo scollinamento della salita della Carbonare. Gli inseguitori sono sempre più vicino ai sei fuggitivi. Distacco di 30 secondi.
13.25: In testa al gruppo c’è sempre la UAE di Isaac Del Toro, con la squadra della Maglia Rosa che sta gestendo perfettamente la corsa.
13.22: In questo momento i corridori stanno affrontando la salita di Carbonare (12,9km al 4.9%).
13.18: Il migliore in classifica generale di questo gruppone è Lorenzo Fortunato, che ha un ritardo di 58 minuti da Del Toro. Il gruppo potrebbe lasciar andare via la fuga definitivamente.
13.16: Ricapitoliamo la situazione. In questo momento ci sono Wout van Aert (Team Visma | Lease a Bike), Darren Rafferty (EF Education – EasyPost), Xabier Mikel Azparren (Q36.5), Lorenzo Germani (Groupama-FDJ), Josef Černý (Soudal -QuickStep) e Jon Barrenetxea (Movistar) con un vantaggio di poco più di un minuto e quindici secondi sui diciotto inseguitori. Il gruppo si trova ad oltre sei minuti.
13.13: Sono ben otto gli italiani. Tre di questi dell’Astana (Fortunato, Masnada e Scaroni), due della Bardiani (Covilli, Martinelli) e della Polti VisitMalta (Mattia e Davide Bais), uno dell’Intermarché (Petilli)
13.09: Questi i diciotto che sono usciti dal gruppo. Simon Guglielmi (Arkea-B&B Hotels), Pello Bilbao (Bahrain Victorious), Sylvain Moniquet (Cofidis), Dries De Bondt (Decathlon Ag2r La Mondiale Team), David Gaudu (Groupama-FDJ), Kim Heiduk (Ineos Grenadiers), Simone Petilli (Intermarché – Wanty), Jefferson Cepeda (Movistar Team), Gijs Leemreize (Team Picnic PostNL), Davide Bais (Team Polti VisitMalta), Mattia Bais (Team Polti VisitMalta), Davide Bais (Team Polti VisitMalta), Yannis Voisard (Tudor Pro Cycling Team), Luca Covili (VF Group Bardiani CSF – Faizanè), Alessio Martinelli (VF Group Bardiani CSF – Faizanè), Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team), Fausto Masnada (XDS Astana Team), Christian Scaroni (XDS Astana Team).
13.05: In questo nuovo drappello è presente anche Lorenzo Fortunato, che anche oggi può andare a caccia di punti per la classifica degli scalatori.
13.02: Sono diciotto i corridori che vanno a caccia dei fuggitivi. Questa è sicuramente una bella azione.
12.58 Scatta Pello Bilbao e parte un nuovo drappello dal gruppo.
12.56 UAE Team Emirates – XRG che ora si mette davanti con anche del Toro concentrato.
12.54 Corridori che velocemente si stanno avvicinando al primo GPM odierno: seconda categoria di Carbonare (12.9 km al 4.9%).
12.51 Ancora scatti dal gruppo, si muove Groves.
12.48 150 chilometri all’arrivo e situazione ancora in evoluzione.
12.45 Cresce il vantaggio: un minuto e mezzo per i fuggitivi.
12.42 Ricordiamo i fuggitivi: Wout van Aert (Team Visma | Lease a Bike), Darren Rafferty (EF Education – EasyPost), Xabier Mikel Azparren (Q36.5), Lorenzo Germani (Groupama-FDJ), Josef Černý (Soudal -QuickStep) e Jon Barrenetxea (Movistar).
12.38 Nessuna squadra prende l’iniziativa in gruppo. Gli attaccanti continuano a guadagnare.
12.35 160 chilometri al traguardo.
12.33 È van Aert che transita per primo al traguardo volante.
12.31 Nonostante la pioggia media molto alta per i corridori: oltre 48 km/h.
12.29 Il primo GPM odierno sarà quello di Carbonare.
12.27 Continuano in gruppo gli scatti.
12.25 1′ il margine dei sei fuggitivi.
12.23 A breve il traguardo volante di Piovene Rocchette.
12.20 170 chilometri al traguardo.
12.17 I sei fuggitivi: Wout van Aert (Team Visma | Lease a Bike), Darren Rafferty (EF Education – EasyPost), Xabier Mikel Azparren (Q36.5), Lorenzo Germani (Groupama-FDJ), Josef Černý (Soudal -QuickStep) e Jon Barrenetxea (Movistar).
12.15 Ripartono gli scatti in gruppo, i sei al comando si avvicinano al minuto di margine.
12.13 Restano in sei all’attacco, Tarling quasi sicuramente dovrà ritirarsi, visto che faceva fatica a rialzarsi.
12.10 Bruttissima caduta per Joshua Tarling che era in fuga. Il britannico è scivolato ed ha sbattuto molto forte sul guardrail.
12.06 Sono ripartiti altri corridori nel gruppo. 35” il ritardo dalla vetta.
12.03 I sette attaccanti: Wout van Aert (Team Visma | Lease a Bike), Darren Rafferty (EF Education – EasyPost), Joshua Tarling (Ineos Grenadiers), Xabier Mikel Azparren (Q36.5), Lorenzo Germani (Groupama-FDJ), Josef Černý (Soudal -QuickStep) e Jon Barrenetxea (Movistar).
12.00 Un drappello di sette uomini è in avanscoperta, gruppo a 30”.
11.57 Arensman, che ricordiamo è in top-10 in classifica generale, sta rientrando sul gruppo.
11.54 Ripartono gli scatti: Tarling, Cerny, Rafferthy, van Aert.
11.52 Gran volo per Garofoli anche a causa della pioggia. Rischio incredibile, è andata bene. Anche Arensman coinvolto, il neerlandese sta rientrando.
11.50 Che sfortuna per Garofoli, raggiunto dal gruppo, è scivolato. Non ci sono state grandi problematiche a livello fisico.
11.48 Gianmarco Garofoli all’attacco. Il giovane azzurro della Soudal-QuickStep sta disputando un gran Giro.
11.46 Anche Wout van Aert attivo in testa al gruppo.
11.44 Scatti e controscatti, 200 chilometri al traguardo.
11.41 Subito scatti, si muove la Maglia Ciclamino Mads Pedersen.
11.40 INIZIATA UFFICIALMENTE LA SEDICESIMA TAPPA!
11.38 Ultimo chilometro di trasferimento.
11.35 Leggermente rallentate le operazioni di partenza, la tappa inizierà con qualche minuto di ritardo.
11.32 Manca pochissimo al via. Primo tratto di gara pianeggiante, potrebbe esserci gran battaglia per la fuga.
11.29 Le discese oggi potrebbero creare diversi problemi ai corridori.
11.27 Tanti gli argomenti di interesse: Juan Ayuso uscirà allo scoperto? Roglic avrà recuperato la condizione? Antonio Tiberi tornerà in lotta per il podio? Da seguire assolutamente questa frazione.
11.24 Lorenzo Fortunato oggi può ipotecare, andando all’attacco, la sua Maglia Azzurra.
11.22 All’arrivo addirittura vento e nebbia, oltre alla pioggia.
11.20 Inizia il tratto di trasferimento, corridori sotto la pioggia.
11.17 In Maglia Rosa ovviamente Isaac del Toro, frazione decisiva anche per lui.
11.14 Alle 11.20 la partenza neutralizzata, 11.35 il via ufficiale.
11.11 Corridori che sono nella zona di partenza, tutti con le mantelline.
11.09 A rendere tutto più difficile c’è il maltempo: diluvia in zona di partenza, piove anche all’arrivo. Quella odierna potrebbe essere la tappa più difficile di tutto il Giro.
11.07 Giornata durissima per i corridori: tappa odierna che parte da Piazzola sul Brenta ed arriva a San Valentino (Brentonico) dopo 203 chilometri e 4737 metri di dislivello. Una delle giornate più dure di tutta la Corsa Rosa.
11.05 Buongiorno e benvenuti alla Diretta Live della sedicesima tappa del Giro d’Italia 2025.
Buongiorno e benvenuti alla Diretta Live della sedicesima tappa del Giro d’Italia 2025. Si riparte dopo il terzo ed ultimo giorno di riposo, inizia l’ultima settimana per la Corsa Rosa e ora si fa davvero sul serio, con le Alpi che saranno protagoniste da oggi a sabato, prima della passerella conclusiva in quel di Roma.
Tappa odierna che parte da Piazzola sul Brenta ed arriva a San Valentino (Brentonico) dopo 203 chilometri e 4737 metri di dislivello. Una delle giornate più dure di tutta la Corsa Rosa. Tante le salite in programma: il Carbonare (12,9 km al 4,6% di pendenza media), dopo circa 65 chilometri. Dopo la lunga discesa sarà il Candriai (10,1 km al 7,6% di pendenza media) ad agitare il gruppo prima della salita di Santa Barbara, con i suoi 12,7 chilometri ad una pendenza massima del 14%. L’arrivo sarà posto a San Valentino dopo una scalata lunga 18,2 chilometri con punte del 14%.
Sarà grande battaglia per la classifica generale. La UAE Team Emirates – XRG vuole conservare la Maglia Rosa di Isaac del Toro e magari lanciare il proprio capitano Juan Ayuso. All’attacco Simon Yates, Richard Carapaz ed Egan Bernal, apparsi pimpanti nelle ultime uscite. In casa Italia occhi per la coppia della Bahrain-Victorious formata da Damiano Caruso ed Antonio Tiberi. Infine da capire lo stato di Primoz Roglic, che rischia di uscire definitivamente di classifica.
Appuntamento alle 11.05 per non perdervi davvero nulla della frazione odierna. Non perdetevi nemmeno un aggiornamento con la nostra Diretta Live testuale in tempo reale del Giro d’Italia 2025. Buon divertimento, vi aspettiamo!
