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Giulio Pellizzari guadagna una posizione e chiude un gran Giro d’Italia! Caruso primo degli italiani a quasi 38 anni!
Una sola vittoria di tappa (e manca solamente la volata conclusiva di Roma, dove non ci sono grandi speranze), la Maglia Azzurra di Lorenzo Fortunato e poche altre gioie per il Bel Paese in questa edizione del Giro d’Italia 2025.
La sfortuna ha colpito gli azzurri che potevano giocarsela per qualcosa d’importante: Antonio Tiberi è caduto a Nova Gorica e ha dovuto salutare le speranze di podio nella classifica generale, stessa giornata funesta per Giulio Ciccone che addirittura ha dovuto salutare la Corsa Rosa a causa dell’infortunio.
L’Italia può comunque gioire per le performance di Giulio Pellizzari: l’atleta della Red Bull – BORA – hansgrohe, nonostante partisse da gregario di Primoz Roglic, si è fatto notare alla grande conquistando, quando è stato liberato dagli ordini di scuderia, un’eccellente sesta posizione in classifica generale.
Il monumento azzurro resta però Damiano Caruso: il corridore della Bahrain-Victorious doveva essere la spalla di Tiberi, invece si è messo in proprio ed è risultato il migliore degli italiani con una super quinta piazza.
