Seguici su

America's Cup

Quale problema ha provocato l’incidente di Luna Rossa. Malfunzionamento iniziato in precedenza

Pubblicato

il

Luna Rossa
Luna Rossa / America's Cup

Luna Rossa ha dovuto fare i conti con il terzo problema di natura tecnica nel corso della Louis Vuitton Cup: dopo la rottura del carrello della randa nella semifinale contro American Magic e le stecche spezzate sulla parte superiore della randa alla vigilia della gara-3 della finale contro INEOS Britannia, il sodalizio italiano è incappato in una nuova criticità durante le battute iniziali della settima regata contro la compagine britannica.

Dopo essere transitata al primo cancello con un solo secondo di ritardo nei confronti degli avversari, la barca italiana si è ingavonata nella poggiata successiva: la prua è affondata pesantemente in acqua e nell’impatto, come riporta il comunicato di Team Prada Pirelli, si è danneggiato  un fairing (copertura aerodinamica) della coperta e il sensore del vento di prua, rendendo così impossibile continuare la regata.

Il danno si è rivelato importante, ma l’abilità di tutto lo shore team è emersa ancora una volta: riparazione in quaranta minuti usando “scotch” di ultima generazione, sistemazione del fairing che aveva anche imbarcato acqua e pronti per gara-8, rivelatasi poi vittoriosa e di fondamentale importanza, perché si è riuscita a pareggiare la serie sul 4-4 (confronto al meglio delle tredici regate, chi ne vince sette guadagna il diritto di sfidare Team New Zealand per la America’s Cup).

I ragazzi dello skipper Max Sirena hanno dovuto fare i conti con una disfunzione del foil sottovento. In quel frangente l’arm non riusciva più a scendere in acqua, il timoniere Francesco Bruni ha chiesto di togliere l’automatico considerando l’enorme criticità e la barca è piombata di forza in acqua con la prua. L’auspicio è che Luna Rossa si sia lasciata alle spalle tutte le sfortune tecniche e che già domani possa essere più performante che mai tra gara-9 e gara-10.

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità