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Puppo spiega: “Su Sinner ci sarà sempre un prima e un dopo nelle analisi rispetto alla Coppa Davis 2023. Alcaraz favorito a Madrid”

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Jannik Sinner
Jannik Sinner/IPA Sport

Nel classico appuntamento dopo le partite di Jannik Sinner nel Masters 1000 di Madrid, Dario Puppo ha incontrato gli ascoltatori di Tennismania, programma in condivisione tra OA Sport e Sport 2U, in una live, rispondendo a domande e commenti sul match dell’altoatesino contro Karen Khachanov.

L’analisi di Puppo sulla partita: “Quello che trovo più positivo è che ci sia stato un crescendo rossiniano da parte di Jannik. Nel primo set ha avuto la bravura di salvarsi dallo 0-40 soprattutto con la prima di servizio, per poi avere un black-out sul 5 pari, ma anche in risposta nel game successivo. Dopo la fine del primo set abbiamo visto il solito Sinner, quello che quando è in una situazione di difficoltà riesce a tirarsene fuori o comunque a reagire dopo un set. In questo lui ha una qualità eccezionale. La palla è diventata più pesante nel secondo set e Khachanov ha cominciato a sbagliare qualcosa, ma bisogna ricordare anche la partita tosta degli Australian Open. Quello resta il miglior torneo in qualità di gioco in questa stagione eccezionale e diventa il primo italiano a centrare i quarti in tutti i Masters 1000 sulla terra”. 

Sull’avvicinamento di Sinner al match di ieri, con un riscaldamento seguito da moltissime persone via streaming: “Io l’ho visto abbastanza tranquillo nel riscaldamento. Non mi è mai sembrato tirato, ha giocato delle palle corte, anche se in partite non ne ha fatte così tante. La vera forza è quella di essersi gestito al meglio. Mi è piaciuto davvero per come ha saputo alzarsi di livello nel corso della partita”. 

Sulla condizione fisica di Sinner e sul suo problema all’anca, oltre sulla possibile gestione dell’organizzazione del match di dell’azzurro: “La cosa più importante è che ha una giornata senza giocare. Io penso che giocherà ovviamente, anche perchè si è sentito meglio oggi rispetto a ieri, anche abbastanza ravvicinate. Il suo match è iniziato anche abbastanza presto e quindi ha avuto tutto il tempo. Le partite sono andate veloci e forse, sapendo anche del problemino di Jannik, potevano mettere un ‘Not before” in modo da gestire meglio al tutto. Non penso comunque che venga fatto qualcosa di strano su Sinner”. 

Ancora il giornalista di Eurosport sulla prestazione e sul rendimento al servizio: “Io non ho mai avuto la sensazione che Jannik fosse davvero in difficoltà dal secondo set. Vero che ha concesso qualche palla break e forse è un po’ più esposto al momento nei turni di servizio, ma sono convinto che a Roma si presenterà al meglio anche su questo fondamentale”. 

In risposta ad un commento sulle dichiarazioni sempre positive di Panatta nei confronti dell’altoatesino e sul fatto che sembra non possa mai perdere: “Con i giudizi c’è un prima di quando Sinner ha saltato la Coppa Davis e poi c’è un dopo il trionfo Io sono molto più tranquillo, perchè l’ho sempre seguito fin dall’inizio. Non è vero che Sinner dà l’impressione che non possa mai perdere, ma sicuramente per batterlo ci vuole la miglior giornata dell’avversario. Anche oggi comunque non ho avuto la sensazione che fosse spalle al muro. Sulle palle break ha dimostrato le qualità del grande campione”. 

Sui favoriti per la vittoria finale:Alcaraz al momento lo vedo favorito, ma Jannik è appena subito sotto. Vediamo comunque Medvedev, che con Bublik sa benissimo che non potrà mai perdere”. 

VIDEO DARIO PUPPO TENNISMANIA 

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