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Judo, Kotsoiev e Kim i migliori tra i pesi massimi ai Mondiali 2024. Tomita trionfa nei +78 kg femminili

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Kotsoiev / IJF

Calato il sipario sull’ultima giornata di incontri individuali dei Mondiali 2024 di judo. Domani, infatti, in programma la prova a squadre mixed, con l’Italia tra le compagini al via. Niente medaglie per azzurri in questo day-5 ad Abu Dhabi (Arabia Saudita). Asya Tavano è andata vicina a salire sul podio, ma la sudcoreana Hayun Kim si è rivelata superiore nella gestione dell’incontro nei +78 kg femminili.

Una categoria in cui il Sol Levante è stato protagonista con Wakaba Tomita. La giapponese, pungolata nella finale dalla turca Kayra Ozdemir, ha saputo trovate il modo per ribaltare le sorti del confronto oltre che l’avversaria nel corso del match. Turchia che, comunque, si è portata a casa anche il bronzo con Hilal Ozturk.

Nei -100 kg uomini in cui Gennaro Pirelli (bronzo europeo) è subito uscito di scena nel primo turno, l’azero Zelym Kotsoiev ha fatto la voce grossa. Il canadese Shaldy Elnahas ha dovuto alzare bandiera bianca, ma comunque un argento mondiale è riscontro di cui essere fieri. A completare il podio il giapponese Dota Arai e lo spagnolo Nikoloz Sherazadishvili.

In conclusione, successo coreano nei +100 kg con Minjong Kim, che con potenza e tecnica ha prevalso nella finale per l’oro contro il georgiano Guram Tushishvili. Bronzo per il russo Tamerlan Bashaev e l’uzbeko Alisher Yusupov.