Seguici su

Golf

Golf, Max Homa: “Sono orgoglioso di quanto fatto. Mi sono adattato a condizioni difficili”

Pubblicato

il

Max Homa
Homa/LaPresse

Il primo Major stagionale è giunto a metà strada con le prime sentenze dovute al taglio del venerdì. Percorso dell’Augusta National Golf Club reso ancor più insidioso dal vento che ha deciso di ergersi a protagonista di giornata. Ha saputo domarlo Max Homa siglando un ottimo -1 che gli consente di raggiungere in vetta i connazionali Scottie Scheffler e Bryson De Chambeau. “Sono orgoglioso di quanto fatto oggi. E’ stato piuttosto difficile, ma ho colpito bene la palla e gestito tutto in modo perfetto controllando pensieri, gioco ed aspettative”, commenta il trentaquattrenne di Scottsdale.

L’americano comanda la leaderboard dell’Augusta Masters con il punteggio di -6, e questa sera ripartirà dalle 20.45 italiane in compagnia di DeChambeau. Nel secondo round Homa ha iniziato la sua avventura con il suo idolo d’infanzia, quel Tiger Woods che quatto quatto è risalito ad un passo dalla top 20. “E’ stato incredibile, è davvero un sogno poter giocare con lui qui. Inoltre ha giocato benissimo oggi, non penso di poter spiegare alcuni dei suoi colpi che ho ammirato da così vicino”, commenta Homa sulla leggenda statunitense.

Come detto, al comando della leaderboard si è formato un terzetto, con Scottie Scheffler che resiste pareggiando con il par. “Principalmente ho cercato di ottenere il maggior numero di par per rimanere presente nella parte alta della classifica. Oggi non si poteva fare diversamente”, commenta il numero uno dell’Official World Golf Ranking a testimonianza delle difficili condizioni di gioco.

Nel pomeriggio italiano spazio al terzo round in cui si prevedono spettacolo e possibili ribaltoni di classifica. Occhi puntati proprio su Tiger Woods, che grazie alla sua esperienza ha accorciato il gap rispetto alla top ten. Il quarantottenne californiano ci crede: “Sono qui. Dopo metà gara ho una chance di vincere il torneo”.