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Volley, termina la stagione regolare di Superlega. Civitanova espugna Verona, disegnato il tabellone playoff

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Photo LiveMedia/Luigi Mariani

Cala il sipario sulla stagione regolare della Superlega 2023-2024 di volley maschile. L’11ma giornata del girone di ritorno si è appena conclusa, e ha emesso i suoi ultimi verdetti disegnando tutti i quarti di finale e un intrigante tabellone per i playoff che decreteranno la squadra Campione d’Italia. Battaglia campale per il quarto posto vinta da Civitanova, con Monza e Milano che possono essere soddisfatte per la loro quinta e sesta posizione. Finale thrilling invece per Verona, che perde lo scontro diretto e dopo una rincorsa folle finisce settima e se la dovrà vedere con Perugia.

Il campo centrale di giornata era sicuramente la città scaligera, con la partita Verona-Civitanova che fungeva da vero e proprio ago della bilancia stagionale. Si è giocato davanti ad un AGSM Forum completamente esaurito, che però poco ha potuto di fronte ad una Civitanova magistrale. La Lube vince con un secco 3-0 (27-25 25-19 25-22), garantendosi così il 4° posto in classifica. I ragazzi di Blengini trovano una delle serate migliori di stagione in ricezione quando conta, e sono anche un pizzico fortunati con la palla che per pochi millimetri prende la riga per l’ace che dà a loro un primo set fondamentale. Verona non gioca male, ma Civitanova si dimostra più forte, facendo sempre e costantemente gara di testa in tutti i parziali. In grande spolvero il martello Aleksandar Nikolov (16, 2 ace), così come l’opposto Adis Lagumdzija (15). Per Verona un dramma che diventa realtà, con il quarto posto alla portata e il settimo come peggior incubo che si realizza. Gli Scaligeri però hanno battuto due settimane fa i Block Devils, e non partono certo sconfitti.

Piacenza non trema e si garantisce il terzo posto in classifica battendo tra le mura amiche Modena con il punteggio di 3-1 (25-23 24-26 25-17 25-15). Un premio meritato per la stagione fatta dai ragazzi di Andrea Anastasi, che ora vogliono iniziare a sognare. I primi due set sono decisi entrambi sul filo di lana, nel primo la spuntano i padroni di casa, nel secondo i Canarini (che si apprestano ad iniziare la serie impossibile contro Trento). Poi qualità e gioco di squadra vengono fuori, con i piacentini che controllano l’andatura negli ultimi due parziali, e rialzano subito la testa dopo l’eliminazione in Champions. Piacenza si affida al suo solito trio, capitanato dall’opposto azzurro Yuri Romanò (14), che sta ritrovando lo smalto migliore, aiutato alla grande da Lucarelli (11) e Leal (9). A Modena non basta la buona partita di Maksim Sapozhkov (11) e Vlad Davyskiba (14).

Milano si regala un grande pomeriggio all’Allianz Clou, sconfiggendo Perugia al quinto e decisivo set dopo un’autentica maratona (25-22 25-27 17-25 25-23 15-13). I ragazzi di Piazza con questo risultato scavalcano Verona, e con il sesto posto si regalano la sfida con Piacenza ai quarti di finale. Una partita dai mille capovolgimenti di fronte, in cui gli umori e l’inerzia passano da una parte all’altra della rete senza soluzione di continuità. Ai ragazzi di Lorenzetti non cambia il piazzamento finale, ma l’avversario del primo turno della post season, che sarà Verona e non la squadra allenata da Piazza. I meneghini vincono il primo parziale, volano via nel secondo ma si vedono sfuggire il punto per il salto in classifica subendo la rimonta dei Block Devils. Perugia che poi domina letteralmente il terzo set e si pensa ad una rapida conclusione, ma i padroni di casa reagiscono veemente e allungano sul 19-13. A questo punto tornano i fantasmi nella metà campo milanese, ma questa volta il rientro degli umbri è respinto da due punti consecutivi che dal 23-23 fanno festeggiare Milano. Tie break sempre condotto dai ragazzi di Piazza, che questa volta gestiscono bene i cambi palla finale e completano l’opera. Milano è spinta in alto da tre giocatori in doppia cifra: Yuki Ishikawa è il top scorer con 20 punti, seguito da Ferre Reggers (14) e Agustin Loser (13); ma è importante anche il contributo di Matey Kaziyski. 

Nel primo match terminata cronologicamente Monza fa il suo dovere, annichilendo 3-0 (25-22 25-22 25-18) una Cisterna ormai priva di ogni stimolo. I ragazzi di Massimo Eccheli con questa vittoria salgono a 39 punti e chiudono la regular season al 5° posto, e affronteranno Civitanova nei quarti playoff. Monza non deve praticamente mai inseguire, limitandosi sia nel primo sia nel secondo set a porre fine ai tentativi di rimonta degli ospiti. Brianzoli che sudano freddo nel secondo parziale, chiudendo solo al sesto tentativo utile dopo aver subito cinque punti consecutivi. Ancora più agevole la questione nell’ultimo set, con i ragazzi di Eccheli che inseriscono il pilota automatico già dal 12-6. Lombardi che vengono trascinati dai 18 punti di un immarcabile Stephen Maar (2 muri e 2 ace), con nessun altro giocatore in doppia cifra (si ferma a 8 Arthur Szwarc). Per Cisterna il miglior marcatore è il solito Theo Faure (13), con anche lui che però oggi non è il solito battagliero.

In una delle poche partite senza nulla in palio, Trento chiude la sua regular season con una sconfitta interna contro Padova. I veneti si impongono in trasferta per 3-1 (23-25 25-21 25-19 25-20), annunciando già battaglia per l’anno prossimo. Per i ragazzi di Fabio Soli questa era una partita assolutamente di transizione, piazzata in mezzo tra il ritorno dei quarti di Champions e l’inizio dei playoff Scudetto. Trento aveva già archiviato il discorso primo posto, mentre Padova con questa vittoria chiude il suo campionato in decima posizione. Partono forte gli ospiti, vincendo in volata il primo set, mentre nel secondo la capolista restituisce con la stessa moneta. Terzo e quarto parziale sono tutti a tinte padovane, letteralmente spinti dalla super prestazione di Luca Porro (18), sempre più leader della squadra e certezza vera, coadiuvato alla grande da Mathijs Desmet (15) e Tommaso Stefani (12). Trento, senza Sbertoli in regia e con Alessandro Michieletto tenuto a riposo come quasi tutti i titolari, non riesce a sopperire nonostante i buoni segnali di Gabriele Nelli (17), Oreste Cavuto (14) e Giulio Magalini (14).

Infine si congeda vincendo dalla Superlega Catania, che si regala una serata di festa davanti al proprio pubblico, battendo Taranto 3-1 (25-18 25-20 24-26 25-21). I primi due set dei siculi sono perfetti, che non lasciano scampo a una squadra pugliese con poco mordente. Si accendono gli animi nel terzo parziale, con gli ospiti che giocano punto a punto e si portano in vantaggio nello scratch finale. Catania risponde, ma Taranto vince in volata e prova a riaprire la partita. I padroni di casa però non ci stanno, ripartono forte e si costruiscono un cuscinetto di cinque punti difeso alla grande nel finale di match.

RISULTATI SUPERLEGA VOLLEY OGGI

Vero Volley Monza vs Top Volley Cisterna 3-0 (25-22 25-22 25-18)

Allianz Milano vs Sir Susa Vim Perugia 3-2 (25-22 25-27 17-25 25-23 15-13)

Gas Sales Bluenergy Piacenza vs Valsa Group Modena 3-1 (25-23 24-26 25-17 25-15)

Catania vs Gioiella Prisma Taranto 3-1 (25-18 25-20 24-26 25-21)

Itas Trentino vs Pallavolo Padova 1-3 (23-25 25-21 19-25 20-25)

Rana Verona vs Cucine Lube Civitanova 0-3 (25-27 19-25 22-25)

CLASSIFICA SUPERLEGA

Trento 55 punti, Perugia 51, Piacenza 43, Civitanova 40, Monza 39, Milano 38, Verona 36, Modena 27, Cisterna 23, Padova 21, Taranto 14, Catania 9.

TABELLONE PLAYOFF SUPERLEGA VOLLEY

[1] Trento vs [8] Modena

[2] Perugia vs [7] Verona

[3] Piacenza vs [6] Milano

[4] Civitanova vs [5] Monza