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Sci Alpino

Sci alpino, Marta Bassino: “Sono arrivata in un punto dove non si vedeva proprio, peccato”

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Marta Bassino
Marta Bassino / IPA Sport

Il secondo superG di Kvitfjell (Norvegia) valevole per la Coppa del Mondo di sci alpino femminile 2023-2024 sta vedendo una protagonista inattesa: la nebbia. Il via della gara, fissato per le ore 11.00, ha conciso con l’arrivo di un banco notevole, che ha reso quasi nulla la visibilità. Tra interruzioni varie, in quasi 2 ore di tempo sono scese solo una manciata di atlete.

Al momento, dopo il pettorale numero 15, è Federica Brignone al comando al termine di una prestazione di altissimo livello, davanti a Lara Gut-Behrami e Kajsa Vickhoff Lie. Prova complicata, invece, per Marta Bassino. La sciatrice di Borgo San Dalmazzo, infatti, si trova in 13a e penultima posizione a quasi 2 secondi di distacco dalla compagnia di squadra.

La sciatrice classe 1996 spiega ai microfoni di RaiSport la motivazione di questo ritardo. “Peccato perchè mentre scendevo, a un certo punto, sono arrivata in un punto nel quale non si vedeva più nulla. Buio totale. Di solito la nebbia rimane alta e in qualche modo si riesce a proseguire. In quel caso, invece, era impossibile”.

Marta Bassino prende con filosofia quanto accaduto vista la gara a singhiozzo sulla Olympiasbakken e racconta: “Ora testa alle gare che avremo in programma ad Åre. Rimarremo ancora qui a Kvitfjell qualche giorno per fare un po’ di allenamento in gigante, poi ci sposteremo in Svezia”.