Seguici su

Pallamano

Pallamano, Bulzamini presenta il ritorno con il Belgio: “Bisogna affrontarli come se fosse l’andata, Nazionale forte quando è se stessa”

Pubblicato

il

Francia Italia Pallamano
Bulzamini/ FIGH

Unico obiettivo: non guardare il risultato dell’andata. Un’Italia arrembante, motivata e concentrata è pronta ad affrontare il delicatissimo match di ritorno contro il Belgio, valido per il secondo turno delle Qualificazioni ai Mondiali 2025 di pallamano, pianificato domenica 17 marzo alle 18:00. Gli azzurri si presenteranno sul campo del Papa Giovanni Paolo II di Pescara con quattro reti in più rispetto agli avversari, maturato grazie al 25-29 strappato in quel di Hasselt.

Alla vigilia dell’incontro a presentare la partita è stato Davide Bulzamini, MVP per dispersione dell’andata, complice le nove reti segnate ed una performance nel reparto difensivo da primo della classe. Il terzino in prima battuta ha commentato quanto successo quattro giorni fa, lodando la prestazione collettiva della squadra di Riccardo Trillini, sempre più solida e sicura.

Sono contento della mia prestazioneha detto l’azzurro in una dichiarazione raccolta dai canali federali, perché ovviamente ci tengo ad aiutare la squadra. Se deve essere solo in difesa bene, se poi c’è la possibilità anche in attacco, come mercoledì, ancora meglio. Più di tutto voglio sottolineare la grande prova corale, perché solo con il contributo di tutti si riesce a vincere queste partite. Credo che la vittoria in Belgio sia stata la perfetta espressione dell’essere squadra. Abbiamo reagito con carattere ad un avvenimento importante come il cartellino rosso di Pablo Marrocchi, un giocatore per noi molto importante perché capace di gestire i ritmi, decidere se accelerare o rallentare. Penso anche che i giovani siano nelle condizioni di esprimersi senza perdere la bussola perché ciascuno di noi si fida dell’altro. C’è piena fiducia ed ognuno percepisce questo e si sente sicuro, riuscendo così a rendere meglio”.

Pallamano, Trillini si gode la vittoria ma avverte: “L’opera non è completa”

Bulzamini ha poi posto l’accento sulla sfida di domani, indicando in modo chiarissimo la via: “Domenica dovremo giocare come se fosse la prima delle due partite. Questa Nazionale è forte quando è se stessa, giocando sempre al 100% e senza gestire il risultato. La chiave è una sola: pensare alla partita singola, come se non ce ne fosse stata una precedente. E noi ci teniamo particolarmente. Negli ultimi impegni siamo stati sempre supportati in maniera incredibile. Anche il nostro pubblico si merita di vivere belle emozioni con noi”.