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MotoGP, Bagnaia ancora uno “zero” nelle gare lunghe: un trend da invertire in fretta

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Francesco Bagnaia / LaPresse

Ci risiamo. Francesco Bagnaia centra uno “zero” in una gara domenicale. Il grande tallone d’Achille della fase iniziale del Mondiale di MotoGP 2023 di “Pecco”, si è ripresentato puntuale nel Gran Premio del Portogallo disputato ieri sul tracciato di Portimao. La seconda gara del campionato. Nell’ormai celebre corpo a corpo con Marc Marquez, infatti, il due-volte campione del mondo è finito al tappeto (assieme allo spagnolo) rovinando una domenica che sembrava già di suo opaca, facendo il paio con una Sprint Race che lo aveva visto commettere un errore che lo aveva portato dalla prima alla quarta posizione.

Prosegue, quindi, questo particolare andamento di Bagnaia. Nelle gare lunghe non ha mezze misure. O vince, o cade. Riassunto decisamente brutale, ma che si avvicina alla realtà delle cose. Proviamo a fare un bilancio completo della situazione.

Un anno fa, per esempio, Pecco Bagnaia si è reso protagonista di una caduta anche in quella occasione nel secondo appuntamento del Mondiale, ovvero il Gran Premio di Argentina. Dalla piazza d’onore agli zero punti. Destino addirittura peggiore nella terza tappa, ovvero il Gran Premio delle Americhe. Il ducatista era primo, salvo poi cadere quando aveva un largo margine sugli inseguitore. Da 25 punti a zero.

Altro giro, altra caduta in occasione del Gran Premio di Francia quarto appuntamento del 2023. Da quel momento in avanti “Pecco” ha cambiato marcia. Vittoria al Mugello, secondo in Germania, vittoria ad Assen, secondo a Silverstone, vittoria al Red Bull Ring, prima della caduta del Montmelò e il bis in India. Prima e dopo di nuovo terzo a Misano, quindi secondo in Giappone, secondo in Australia e Thailandia, terzo in Malesia, secondo in Qatar e primo a Valencia e quest’anno a Lusail.

Come si può vedere, vittorie e podi oppure cadute. Un andamento che già un anno fa ha messo in forte rischio un titolo iridato che, togliendo quegli errori e sostituendoli con risultati normali, avrebbero chiuso in largo anticipo in discorso legato al titolo. Quest’anno il ducatista sa che non potrà permetterselo. Jorge Martin e company sono quanto mai agguerriti e vogliono il suo trono. Per “Pecco” sarà fondamentale invertire questo trend nelle gare domenicali, altrimenti il sogno del tris iridato si farà decisamente complicato. Più del dovuto.