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Il palmares di Jannik Sinner: 13° trofeo, nessuno come lui in Italia. In bacheca uno Slam e una Coppa Davis

Pubblicato

2 mesi fa

31 Marzo 2024

Sinner / Lapresse

Jannik Sinner ha vinto il Masters 1000 di Miami, sconfiggendo il bulgaro Grigor Dimitrov nella finale andata in scena sul cemento statunitense. Il tennista altoatesino si è reso protagonista di un cammino impeccabile in Florida, ha liquidato il russo Daniil Medvedev in una semifinale a senso unico e nell’atto conclusivo ha placato la resistenza di un avversario che era reduce da successi contro pezzi da novanta come Hubert Hurkacz, Carlos Alcaraz e Alexander Zverev.

L’azzurro ha infilato ventidue successi e una sola sconfitta nel primo trimestre di questa annata agonistica, alzando al cielo tre trofei: Australian Open, ATP 500 di Rotterdam, Masters 1000 di Miami. Jannik Sinner ha così conquistato il tredicesimo titolo della propria carriera sul circuito maggiore. Nel palmares del fuoriclasse italiano spiccano lo Slam sul cemento di Melbourne e la Coppa Davis 2023 alzata al cielo insieme ai compagni di Nazionale (non rientra dunque nel computo dei tredici sigilli).

Lo scorso anno aveva alzato al cielo anche il Masters 1000 di Toronto. A livello di ATP 500, invece, le affermazioni sono quattro: Rotterdam nel 2024, Vienna e Pechino nel 2023, Washington nel 2021. Sul fronte dei 250, invece, il computo è di sei: Montpellier nel 2023, Umago nel 2022, Anversa, Sòfia e Melbourne nel 2021, Sòfia nel 2020.

Jannik Sinner ha così allungato in testa alla classifica degli italiani con più tornei in bacheca nella storia del tennis in campo maschile. Il 22enne ha definitivamente staccato Adriano Panatta, che si è imposto in dieci occasioni nel corso della propria carriera. Fabio Fognini è a quota 9, Matteo Berrettini a 7, Paolo Bertolucci a 6.