Seguici su

Calcio

II Napoli lotta a Barcellona, i blaugrana sono glaciali e vanno ai quarti di Champions League

Pubblicato

il

Napoli Barcellona
Napoli Barcellona / Lapresse

Il Napoli non è riuscito nell’impresa di espugnare lo Stadio del Montjuic ed è stato sconfitto dal Barcellona per 3-1 nel ritorno degli ottavi di finale della Champions League. Dopo il pareggio per 1-1 con cui si era chiuso il confronto d’andata tre settimane fa allo Stadio Diego Armando Maradona, i partenopei cercavano la grande impresa in terra catalana per proseguire la propria avventura nella massima competizione europea e continuare a inseguire l’ammissione al prossimo Mondiale per Club (l’Italia sarà rappresentata da Inter e Juventus).

I Campioni d’Italia sono andati sotto per 2-0, hanno accorciato le distanze e ci hanno provato con grande insistenza nella parte finale del primo tempo e nella metà iniziale della seconda frazione, inseguendo il gol che poteva valere i supplementari. La rete non è arrivata e i blaugrana hanno poi chiuso i conti, meritando nel complesso la qualificazione ai quarti di finale. La stagione dei partenopei è sempre più deludente e i due cambi di allenatore non hanno cambiato la situazione, ora l’unico obiettivo è quello di qualificarsi alla prossima Europa League attraverso il campionato.

Il Barcellona insiste fin dalle prime battute e si rende pericoloso con Fermin in un paio di occasioni, poi nel giro di due minuti firma un micidiale uno-due che sembra indirizzare la contesa: Fermin-Lopez è glaciale su assist di Cancelo dal fondo al 15′, poi al 17′ lo stesso Cancelo insacca dopo che il tiro di Raphina era stato respinto dal palo. Il Napoli ha riaperto i conti al 30′ con Rrahmani, chirurgico in area di rigore su invito di Politano. Cinque minuti più tardi Politano ha costretto Ter Stegen a un grande miracolo su un colpo di testa.

Gli ospiti insistono in avvio di secondo tempo e rimangono costantemente in attacco, mettendo pressione ai blaugrana senza però creare nitide occasioni da gol. La vera chance per il pareggio arriva all’81mo minuto: cross di Kvara dalla sinistra, Lindstrom colpisce di testa tutto solo e spedisce a lato di poco. Sul ribaltamento di fronte Lewandowski chiude i conti, concretizzando da due passi l’invito a nozze di Sergi Roberto. La traversa colpita da Olivera all’89mo minuto aumenta i rimpianti.