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Combinata nordica

Combinata nordica, dalle proibitive condizioni di Ramsau esce vincitore Lamparter. 2° Riiber, a punti tre italiani

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Johannes Lamparter

Portata a termine, nonostante delle condizioni forse oltre il limite, la Mass Start maschile di Ramsau (Austria), valida per la Coppa del Mondo di combinata nordica 2023-2024. Dalla tormenta austriaca ne esce fuori vincitore il padrone di casa Johannes Lamparter, che brucia di 3.8 punti il fenomeno norvegese Jarl-Magnus Riiber. Si interrompe così la sequenza di vittorie norvegesi in combinata, sia maschile che femminile. Completa il podio il tedesco Manuel Faisst.

Gara pazza e lunghissima caratterizzata da un fortissimo vento inizialmente alle spalle, che ogni tanto girava trasversalmente e poi in alcuni momenti anche frontale. Dopo aver annullato il segmento di salto femminile la giuria decide di far partire i maschi, con qualche minuto di ritardo rispetto alla tabella di marcia, nonostante le raffiche di vento che in alcuni momenti sfioravano i 10 m/s. Le condizioni sono state assai complicate e tutti i combinatisti hanno dovuto affrontare un salto con premesse tutt’altro che semplici.

Una gara che ha visto moltissime pause prese dalla giuria per far rientrare il vento nel corridoio giusto, che denotavano anche parecchia indecisione sul da farsi, con il solo obiettivo di portare a termine ad ogni costo la competizione (costo finale 2 cadute). Tra chi ne ha pagato le conseguenza il nipponico Yoshito Watabe, solitamente uno dei migliori sul trampolino, caduto dopo una brutta spigolata in seguito all’atterraggio e portato via a spalle. Poi proprio quando la gara sembrava portata via senza troppi danni collaterali, una rovinosa caduta di Jens Luraas Oftebro, che comunque si rialza sulle proprie gambe, riapre la discussione su come è stato gestito il tutto.

Ad imporsi in questa maratona con condizioni proibitive è l’austriaco Lamparter, vincitore l’anno scorso della Coppa del Mondo e al primo successo stagionale. A fare la differenza tra lui e il norvegese Riiber sul trampolino è stata la misura, con il padrone di casa che si è spinto fino a 87,5 metri e il fuoriclasse scandinavo si è fermato a 86. Tra i due ci sono meno di quattro punti, 3.8 per la precisione. Sul terzo gradino del podio sale Manuel Faisst, che regala alla Germania il primo piazzamento in top-3 della stagione.

Completano la top-5 i due fratelli Rettenegger: 4° posto per Stefan e 5° per Thomas. Tre italiani entrano in zona punti: Samuel Costa è 22°, Raffaele Buzzi 23° e Aaron Kostner 39°. Erano altri due gli azzurri al via di questa competizione con Iacopo Bortolas che finisce in 41ma piazza e 44° Domenico Mariotti. Domani nuova gara, la seconda Individual Compact della storia.

Foto: LaPresse