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Calcio femminile, impresa Italia a Pontevedra! Azzurre vittoriose contro la Spagna in Nations League

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Italia calcio femminile

Incredibile allo stadio Pasarón di Pontevedra (Spagna). La Nazionale italiana di calcio femminile ha sconfitto le padrone di casa della Spagna, nel penultimo incontro della fase a gironi della Lega A di Nations League 2023-2024. Le azzurre si sono imposte con lo score di 3-2, piegando le campionesse del mondo in carica sul proprio campo. Impresa dunque delle ragazze allenate da Andrea Soncin capaci di ribaltare il punteggio dopo il gol iniziale delle iberiche firmato da Athenea del Castillo al 12′, grazie a Valentina Giacinti al 47′, Michela Cambiaghi al 58′ e ad Elena Linari al 64′.

Ha provato Esther Gonzalez Rodriguez al 77′ a riportare in auge le Furie Rosse, ma la compagine tricolore ha saputo tenere botta fino alla fine. Con questo risultato l’Italia sale a quota 7 punti in graduatoria, mettendo in ghiaccio la possibilità di giocarsi il playoff di permanenza in Lega A e nella prossima sfida contro la Svizzera (martedì sera a Parma), prestando attenzione al match tra Spagna e Svezia, ci si giocherà il secondo posto del girone importante in chiave qualificazione ai prossimi Europei.

PRIMO TEMPO –  Soncin vara un abbottonato 4-4-1-1: Giuliani; Di Guglielmo, Lenzini, Linari, Boattin; Bergamaschi, Caruso, Giugliano, Cambiaghi; Dragoni; Giacinti. Risponde Montserrat Tomè con un 4-3-3 assai offensivo: Coll; Batlle, Paredes, Alexaindri, Olga; Bonmati, Teresa, Hermoso; Athenea, Paralluelo, Caldentey. Le Furie Rosse cominciano bene e al 10′ Giuliani è impegnata severamente da una conclusione di Caldentey. Al 12′ le padrone di casa sbloccano lo score: Athenea riceve palla sulla destra, entra in area e batte Giuliani con una conclusione a fin di palo. Le campionesse del mondo fraseggiano molto bene dal centrocampo in su, ma hanno il demerito di non affondare il colpo che metterebbe ancora più dalla loro parte il match. Le azzurre, però, faticano a imbastire delle azioni di gioco pericolose e sullo score di 1-0 si conclude la prima frazione.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa è tutta un’altra Italia e al 48′ arriva il gol dell’1-1: Caruso ruba palla e serve Giacinti che in area rientra sul destro, eludendo la marcatura del difensore, e con il destro a giro punisce l’estremo difensore. Girandola di cambi: fuori Giacinti e Dragoni, dentro Cantore e Catena al 55′ tra le fila azzurre. Due minuti dopo è illuminante una rifinitura dalla destra di Giugliano che, da un’altra palla recuperata, pesca in area Cambiaghi che di testa realizza. Le nostre portacolori giocano sulle ali dell’entusiasmo e da un calcio d’angolo, sempre calciato di Giugliano, la spizzata di Cambiaghi libera Linari che deve solo appoggiare in rete. La reazione della Spagna c’è al 71′ quando la traversa della porta di Giuliani viene scossa da una conclusione dal limite e al 75′ con Paralluelo che si divora da pochi passi il gol del 2-3. Un minuto dopo, però, da una palla sanguinosa persa da Bergamaschi, arriva il gol di Esther Gonzalez, che si fa trovare pronta all’appuntamento. La partita si fa intensissima, Galli in contropiede sfiora il 4-2 con un sinistro che impegna severamente Coll. Le azzurre gettano il cuore oltre l’ostacolo ed è Coldentey al 94′ a far venire i brividi ai tifosi italiani, ma l’attaccante del Barcellona non trova lo specchio della porta. Al 96′ c’è il fischio di chiusura e si può esultare.

Foto: LaPresse