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Calcio

Quanti soldi guadagnano le squadre italiane in Champions League? Tutte le cifre di Napoli, Inter, Milan e Lazio

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UEFA Champions League

La fase d’andata dei gironi di Champions League è già agli archivi. Delineate le situazioni negli otto raggruppamenti, possiamo iniziare a fare un po’ i conti nelle tasche delle squadre in gioco al momento, con un piccolo focus sulle italiane: Napoli, Inter, Milan e Lazio, che grazie alle loro prestazioni nella massima competizione europea stanno mettendo in tasca un bel gruzzoletto.

La UEFA ha staccato ieri i primi assegni per le trentadue partecipanti alla Champions League: l’italiana più ricca dopo le prime tre partite è il Napoli di Aurelio De Laurentiis, che ha ricevuto dalla massima organizzazione europea 12,4 milioni. Alle sue spalle l’Inter con 9,93 milioni, seguita dalla Lazio ad 8,83 e dal Milan, fanalino di coda, a 3,56 milioni.

L’ammontare del denaro dipende in primis dai risultati ottenuti durante le prime sei partite di Champions League. Ogni vittoria fa staccare ad ogni squadra un assegno di 2,8 milioni, mentre un pareggio è equivalente a 930.000 euro. Ma questa non è l’unica discriminante con cui si va a decidere quanti soldi ogni squadra guadagna in Europa.

La UEFA va difatti a tenere conto anche del ranking decennale di ogni squadra, stilando una classifica tra le 32 partecipanti e affidandole più parti di una ‘quota di coefficiente’ di 1,137 milioni di euro. Più sei in alto, più quote ricevi, in pratica, con la prima in classifica che riceverà 36,38 milioni di euro. Altra variabile è il market pool, che concede 300,3 milioni da suddividere fra tutte le squadre. La suddivisione dipende dal piazzamento in campionato: 40% alla vincitrice del titolo nazionale, 30% alla seconda, 20% alla terza e 10% alla quarta.

I guadagni poi aumenteranno anche con i passaggi del turno: 9,6 milioni per gli ottavi di finale, 10,6 milioni per i quarti, 12,5 milioni per le semifinali e 15,5 milioni per la finale, con la vincitrice che otterrà anche un ulteriore bonus di 4,5 milioni per la coppa e di 3,5 milioni per la partecipazione alla Supercoppa Europea.

Foto: LaPresse