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Volley, Michieletto: “Ora arrivano le squadre attrezzate”; Romanò: “La stanchezza si sente”

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Yuri Romanò

Si è disputata nella serata italiana di ieri la seconda giornata della Pool A del Preolimpico di volley maschile: a Rio de Janeiro (Brasile) l’Italia ha liquidato il Qatar per 3-0 (25-19, 25-20, 25-19), centrando un’altra vittoria. Al termine della gara hanno parlato al sito federale gli azzurri Alessandro Michieletto e Yuri Romanò.

L’analisi di Alessandro Michieletto: “Ogni partita ha una storia a sé e in questo torneo sappiamo che la cosa principale è vincerne il maggior numero possibile. Sapevamo che in questa pool l’equilibrio l’avrebbe fatto da padrone e soprattutto arrivati a questo punto, di una stagione così lunga e dopo tante partite giocate, è normale essere un po’ stanchi“.

Bisogna essere vigili per le prossime sfide: “In questa fase dell’anno il livello tra le squadre si assottiglia e la differenza la fanno i dettagli. Ogni partita sarà complicata e noi dobbiamo farci trovare pronti perché questo è un torneo davvero molto importante. Ora arriveranno squadre più attrezzate, ma un passo alla volta, domani riposiamo, poi penseremo al prossimo avversario“.

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Il commento di Yuri Romanò: “Siamo molto contenti per la vittoria, perché è ciò che più conta in questa manifestazione. Per ciò che riguarda la partita probabilmente saremmo dovuti essere un po’ più continui e sicuramente dovremo lavorare su questo tema. La pool è equilibrata e questo paradossalmente può essere un aspetto positivo“.

Nonostante i tanti impegni ravvicinati, l’azzurro è consapevole dell’importanza della posta in palio: “Di certo noi dobbiamo fare il nostro e cercare di vincere il maggior numero di gare possibile. C’è tanta stanchezza e si sente, ma c’è anche la volontà e la consapevolezza di voler raggiungere un grande obiettivo che è l’Olimpiade, un grande sogno che vogliamo conquistare“.

Foto: LiveMedia/Domenico Cippitelli