Seguici su

Ciclismo

Tour de France 2024: il percorso e le stellette di difficoltà delle 21 tappe. Terza settimana durissima, c’è il Galibier

Pubblicato

il

Vingegaard Tour de France

Il percorso del Tour de France 2024 è stato svelato a Parigi e al primo sguardo sembra particolarmente accattivante. La partenza dall’Italia con ben tre frazioni e mezza nel Bel Paese e il rientro in Francia attraversando le Alpi con il Galibier. La classifica generale potrebbe avere già subito importanti scossoni in avvio della prima settimana, ma a seguire non mancheranno diverse frazioni interlocutorie e pensate per i velocisti. Il programma prevede la disputa di due cronometro individuali, per complessivi 59 chilometri contro il tempo: 25 km alla settima tappa pensati per gli specialisti, 35 km all’ultimo giorno sui colli attorno a Montecarlo e Nizza. Andiamo a vedere nel dettaglio i passaggi cruciali della Grande Boucle.

Il Tour de France 2024 scatterà da Firenze con l’avvio più duro della storia: si affronteranno ben sette GPM, tra cui il Barbotto, il San Leo, il Montemaggio e l’ascesa a San Marino prima dell’arrivo a Rimini. Il giorno successivo il gruppo dovrà faticare ancora parecchio: partenza da Cesenatico e arrivo a Bologna, prima percorrendo il circuito di Imola dove si sono disputati i Mondiali e poi il circuito che prevede la doppia salita al San Luca (l’ultima a 18 chilometri dal traguardo).

La quarta tappa scatterà da Pinerolo e sarà la prima sulle Alpi: si passerà per il Sestriere, il Monginevro e il Galibier dal versante meno nobile. Un altro snodo cruciale è rappresentato dalla settima tappa: una cronometro individuale di 25 km per specialisti da Nuits Saint Georges a Gevrey-Chambertin. Gli organizzatori hanno deciso di abbandonare le cote e di riproporre lo sterrato: 32,2 km su strade bianche, spalmati in 14 tratti, tutti nel finale della tappa con partenza e arrivo a Troyes.

Le montagne torneranno nel cuore della seconda settimana con il Massiccio Centrale, anche se Col de Neronne, Mary Pas de Peyrol e Col de Pertus non sembrano così impossibili. Sui Pirenei sono previste due giornate davvero micidiali: il tappone a Pau con il Col du Tourmalet, Horquette d’Ancizan e l’arrivo a Pla d’Adet; la quindicesima frazione con Peyresourde, Col de Menté, Portet-d’Aspet, Col d’Agnes e l’arrivo a Plateau de Beille.

La tappa regina dovrebbe essere la diciannovesima con Col de Vars, Cime de la Bonette (la vetta più alta del Tour de France con i suoi 2.802 metri) e l’arrivo in quota a Isola 2000 (2.024 metri s.l.m.). Qui si potrebbe decidere il Tour de France, anche se il giorno successivo bisognerà fare i conti con 133 km molto esigenti che prevedono Col de Braus, Col de Turini, Col de la Colmiane e l’arrivo in salita a Col de la Couillole. La chiusura sarà a cronometro: 35 km da Montecarlo a Nizza, caratterizzati dalle salite di La Turbie e Col d’Eze. Di seguito il percorso dettagliato del Tour de France 2024.

PERCORSO TOUR DE FRANCE 2024

Le stellette di difficoltà (da una a cinque) non sono ancora state assegnate. Per il momento ogni tappa è stata suddivisa per categoria, in base al profilo altimetrico che ne determina la complessità: flat (pianeggiante), hilly (collinosa), mountain (di montagna), individual time-trial (cronometro individuale).

Prima tappa (29 giugno): Firenze-Rimini (205 km), difficoltà “hilly”

Seconda tappa (30 giugno): Cesenatico-Bologna (200 km), difficoltà “hilly”

Terza tappa (1° luglio): Piacenza-Torino (225 km), difficoltà “flat”

Quarta tappa (2 luglio): Pinerolo-Valloires (138 km), difficoltà “mountain”

Quinta tappa (3 luglio): Saint-Jean-de-Maurienne-Saint-Vulbas (177 km), difficoltà “flat”

Sesta tappa (4 luglio): Maçon-Digione (163 km), difficoltà “flat”

Settima tappa (5 luglio): Nuits-Saint-Georges-Gevrey-Chambertin (25 km, cronometro individuale), difficoltà “time-trial”

Ottava tappa (6 luglio): Semur-en-Axois-Colombey-les-Deux-Eglises (176 km), difficoltà “flat”

Nona tappa (7 luglio): Troyes-Troyes (199 km), difficoltà “hilly”

Decima tappa (9 luglio): Orléans-Saint-Amand-Montrond (187 km), difficoltà “flat”

Undicesima tappa (10 luglio): Evaux-les-Bains-Le Lloran (211 km), difficoltà “mountain”

Dodicesima tappa (11 luglio): Aurillac-Villeneuve-sur-Lot (204 km), difficoltà “flat”

Tredicesima tappa (12 luglio): Agen-Pau (171 km), difficoltà “flat”

Quattordicesima tappa (13 luglio): Pau-Saint-Lary-Soulan (152 km), difficoltà “mountain”

Quindicesima tappa (14 luglio): Loudenvielle-Plateau de Beille (198 km), difficoltà “mountain”

Sedicesima tappa (16 luglio): Gruissan-Nimes (187 km), difficoltà “flat”

Diciassettesima tappa (17 luglio): Saint-Paul-Trois-Chateaux-Superdèvoluy (178 km), difficoltà “mountain”

Diciottesima tappa (18 luglio): Gap-Barcelonette (179 km), difficoltà “hilly”

Diciannovesima tappa (19 luglio): Embrun-Isola 2000 (145 km), difficoltà “mountain”

Ventesima tappa (20 luglio): Nizza-Col de la Couillole (133 km), difficoltà “mountain”

Ventunesima tappa (21 luglio): Monaco-Nizza (34 km, cronometro individuale), difficoltà “cronometro”

Foto: Lapresse