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“Saranno Campioni”: Adele Del Vecchio, la nuova promessa del taekwondo italiano

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Adele Del Vecchio

Il taekwondo azzurro, negli ultimi anni, ha quasi sempre ottenuto risultati di rilievo internazionale esclusivamente nel settore maschile, con atleti del calibro di Carlo Molfetta, Vito Dell’Aquila o Simone Alessio. Finalmente qualcosa si sta muovendo anche tra le donne, con giovani atlete pronte a fare la voce grossa per quanto riguarda l’arte marziale di origini sudcoreane. Oggi conosceremo uno di questi talenti, Adele Del Vecchio.

Classe 2009, Adele Del Vecchio è cresciuta sportivamente presso la New Marzial di Mesagne, la medesima palestra dei due campioni olimpici Vito Dell’Aquila e Carlo Molfetta. Ovviamente anche lei è allenata dal Maestro Roberto Baglivo, che è inoltre direttore tecnico della Nazionale italiana Junior.

Non solo: Adele è sorella d’arte, visto che suo fratello Teodoro (di 3 anni più grande) fa parte della Nazionale azzurra. Proprio lo scorso settembre, Teo (come viene chiamato) ha ottenuto il primo podio da senior – terzo nei -63 kg – nel Serbia Open, di categoria G1, ed è stato anche due volte medaglia di bronzo agli Europei Cadetti.

Dunque, una famiglia legata al taekwondo, visto che anche suo padre lo aveva praticato da piccolo ed è tuttora appassionato di questo sport. Lui e la moglie sono i suoi più accaniti tifosi dei figli e lo seguono ovunque, in tutti i vari tornei sparsi per il mondo.

La 14enne è esplosa nella scorsa stagione, vincendo gli Europei Cadetti disputati a Malta a novembre. Partecipando nella categoria dei -44 kg, Adele ha dapprima superato ai sedicesimi la bosniaca Milica Vasic per 2-0, agli ottavi la tedesca Dina Kamandi per 2-1, ed ai quarti – sempre per 2-1 – la finlandese Inari Susiluoto. In semifinale successo contro la turca Zeynep Tekin per 2-1, mentre nella finalissima per l’oro ha prevalso sulla belga Ema per 2-0 (6-0 / 7-1 il punteggio dei round).

Anche in questo 2023, la pugliese ha confermato quanto di buono si dice nei suoi riguardi: agli Europei Junior di Tallinn disputati a fine agosto Del Vecchio ha raggiunto la finale dei -44kg. Nonostante l’intensa battaglia, Adele ha dovuto cedere il passo alla turca Gurbuz (0-2), conquistando così una splendida medaglia d’argento al cospetto di atlete più grandi di 3-4 anni.

I punti di forza di Adele sono la tecnica e la sua capacità di concentrazione. Grazie al suo percorso agonistico, l’azzurrina è stata inclusa nelle nominations per il premio Italian Sportraits Awards 2022, per quanto riguarda la categoria Giovani Donne (assieme a Beatrice Colli ed alla schermitrice Matilde Molinari, poi vincitrice). L’augurio principale è che questa giovane ragazza possa rappresentare un punto di partenza per il taekwondo femminile del Bel Paese, nella speranza di un futuro roseo.

LE PUNTATE PRECEDENTI DI ‘SARANNO CAMPIONI’

Maurizio Contino

Foto: Comunicato Stampa FITa