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MotoGP, prende corpo l’altalena di vincitori più lunga di sempre. Domenica nuovo record a Buriram?

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GP Australia MotoGP

Segnatevi la data di domenica 29 ottobre 2023, perchè a Buriram verrà scritta la storia del Motomondiale, a prescindere dall’esito del Gran Premio di Thailandia. Il motivo? L’affermazione di Johann Zarco a Phillip Island ha fatto sì che venisse eguagliata l’alternanza più lunga di sempre in cima al podio. Sono ormai 22 gare che nessun pilota riesce a passare per primo sotto la bandiera a scacchi per due volte di fila.

L’ultimo serial winner è stato Francesco Bagnaia, impostosi in 4 GP consecutivi nell’estate 2022 (Olanda, Gran Bretagna, Austria, San Marino). Dopodiché, dal Gran Premio d’Aragona dello scorso anno, è cominciata la sequenza tutt’ora in atto. Chi primeggia in una gara, non lo fa in quella successiva! Siamo arrivati, appunto, a 22, spartite fra nove centauri diversi (Bagnaia, Martin, Bezzecchi, Rins, Espargarò, Bastianini, Miller, Oliveira e Zarco).

La situazione ha avuto un unico precedente, ovvero i 22 GP intercorsi tra quello d’Olanda del giugno 1999 e quello di Portogallo del settembre 2000. Curiosamente, anche in quel caso ci fu un filotto di 4 vittorie di fila a precedere il marasma, firmato da Alex Crivillé. A seguire, la suddetta striscia, ineguagliata fino a pochi giorni orsono. A cavallo del XX e del XXI secolo ci furono dieci centauri ad avvicendarsi sul gradino più alto del podio (Roberts, Crivillè, Okada, Biaggi, Abe, McCoy, Barros, Laconi, Capirossi, Rossi).

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Ventitré anni fa la perequazione venne spezzata da un improbabile serial winner, Garry McCoy, capace di imporsi prima all’Estoril e poi a Valencia. Quanto sarebbe incredibile se l’alternanza contemporanea venisse interrotta proprio a 22 da Zarco, che mai prima di Phillip Island aveva trionfato nella classe regina? La legge delle probabilità insegna che vi siano i presupposti per 23 gare di fila senza affermazioni consecutive. Sarebbe il nuovo record assoluto.

Ecco perché il 29 ottobre 2023 a Buriram succederà sicuramente qualcosa di rimarchevole. O prenderà corpo la sequenza più duratura di ogni tempo priva di vincitori seriali, oppure questa altalena verrà paradossalmente fermata da chi aveva assunto i contorni di caso patologico, essendosi attestato 11 volte al secondo posto e 8 volte al terzo prima di mettere tutti in riga a Phillip Island.

Foto: MotoGPpress.com