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Arrampicata Sportiva

Arrampicata sportiva, corsa verso le Olimpiadi 2024 nel lead&boulder: qualificazioni a Laval, spiccano Rogora e Moroni

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Laura Rogora

L’arrampicata sportiva sarà presente anche alle Olimpiadi di Parigi 2024 dopo aver fatto il suo storico debutto a cinque cerchi nell’edizione andata in scena a Tokyo un paio di anni fa. Nella capitale francese ci sarà una grossa novità rispetto a quanto visto in Giappone: il numero di titoli in palio è stato raddoppiato. Nella capitale nipponica si gareggiava esclusivamente con il format del “combined”, ovvero una prova che teneva in considerazione i risultati conseguiti nelle tre tradizionali specialità (speed, boulder, lead). In terra transalpina, invece, le medaglie saranno messe in palio singolarmente per lo speed (la disciplina di velocità) e per l’accoppiata boulder&lead (le discipline tecniche).

Il percorso di qualificazione ai Giochi si è aperto duranti i Mondiali disputati in estate a Berna (Svizzera), dove sono stati messi in palio tre pass nel boulder&lead e due nello speed (dove ha trionfato il nostro Matteo Zurloni) e sta proseguendo in questo finale di stagione agonistica con i tornei di ammissione su base continentale. L’Europa ha già assegnato le proprie carte nello speed (a Roma, lo scorso 15 settembre, hanno fatto festa il francese Bassa Mawem e la polacca Aleksandra Miroslaw) e nel weekend del 27-29 ottobre toccherà al boulder&lead in quel di Laval (Francia), con un solo pass in palio per sesso.

L’Italia cercherà di essere grande protagonista in terra transalpina, soprattutto con Laura Rogora (settima ai Mondiali) e Camilla Moroni (argento iridato nel 2021). Saranno della partita anche Giorgia Tesio, Marcello Bombardi, Filip Schenk e Giorgio Tomatis. Le rivali più temibili sono la francese Oriane Bertone (argento mondiale di boulder), la svizzera Petra Klingler, la tedesca Hannah Meul, la slovena Vita Lukan, la serba Stasa Gejo.

Tra gli uomini, invece, spiccano l’icona Adam Ondra, il tedesco Alexander Megos (bronzo iridato nel lead), il tedesco Yannick Flohé, lo spagnolo Alberto Gines Lopez (Campione Olimpico a Tokyo) e il francese Mickael Mawem (Campione del Mondo nel boulder). Gli ultimi pass (10 per il boulder&lead e 5 per lo speed) saranno messi in palio il prossimo anno attraverso le Olympic Qualifying Series.

Foto: Lapresse