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Coppa Davis 2023, Paolo Bertolucci: “Sinner e Alcaraz hanno altre priorità, giocare per la bandiera non è una di queste”

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Jannik Sinner Carlos Alcaraz

La settimana di Coppa Davis, dedicata alla fase a gironi delle Finali 2023, sta prendere il via. L’Italia, come altre squadre, sarà impegnata a Bologna per conquistarsi un posto per la competizione di novembre a Malaga (Spagna) e andare a caccia dell’agognata Insalatiera.

Il Bel Paese però non potrà contare contro Canada, Cile e Svezia della formazione tipo. Jannik Sinner e Matteo Berrettini non ci saranno e, noto l’infortunio del romano, a far discutere è stato il rifiuto dell’altoatesino che, inizialmente aveva dato la propria disponibilità.

La necessità di recuperare energie fisiche e mentali ha portato a questa decisione e sulla stessa lunghezza d’onda ha ragionato Carlos Alcaraz. Discorso diverso per Novak Djokovic, che ha deciso di essere a Valencia con la squadra serba, prendendosi una pausa e non partecipando ai tornei asiatici, cosa che invece Jannik e Carlitos affronteranno.

A giudicare il tutto è stato Paolo Bertolucci, ex tennista di alto livello e apprezzato commentatore di Sky Sport: “Premesso che questa non è più la Coppa Davis ma al massimo è un campionato del mondo a squadre, la cosa che salta all’occhio è che ormai ai giocatori più forti questa manifestazione interessa poco o niente“, ha dichiarato Bertolucci all’Adnkronos.

Parlando dei grandi rifiuti di Sinner e di Alcaraz, l’ex giocatore ha aggiunto: “Questi ragazzi sono dei professionisti e hanno altre priorità, purtroppo il giocare per la bandiera non è una di queste. Legittimamente preferiscono riposare dopo lo Us Open per essere in forma per l’imminente trasferta in Asia“.

Foto: LaPresse