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Atletica, Andy Diaz vince in Diamond League! Perentorio trionfo italiano a Xiamen, battuto il Campione del Mondo

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Andy Diaz

Andy Diaz ha vinto la tappa della Diamond League andata in scena a Xiamen. L’italo-cubano si è imposto nel salto triplo con un perentorio balzo da 17.43 metri (0,7 m/s di vento contrario), piazzato all’ultimo assalto dopo che in precedenza si era fermato a 17.25 metri in occasione del secondo assalto. Il nostro portacolori (purtroppo non è ancora azzurro…) ha conquistato il secondo successo stagionale nel massimo circuito internazionale itinerante di atletica leggera, dopo che il 2 giugno aveva fatto festa al Golden Gala di Firenze siglando il record italiano di 17.75 metri.

Il 27enne, che è il detentore del “diamantone” grazie alla vittoria ottenuta lo scorso anno a Zurigo (17.70 metri, ai tempi non aveva ancora la cittadinanza italiana), si è riposato nell’ultimo mese, visto che non ha potuto partecipare ai Mondiali poiché potrà rappresentare l’Italia in campo internazionale soltanto a partire dalle Olimpiadi di Parigi 2024 (devono trascorrere tre anni dalla sua ultima apparizione con Cuba).

L’allievo di Fabrizio Donato ha ribadito la propria enorme caratura tecnica e agonistica, battendo il fresco Campione del Mondo nonché bronzo olimpico. Il burkinabè Hugues Fabrice Zango si è dovuto inchinare al cospetto del fenomenale Andy Diaz, che davvero può fare sognare il Bel Paese ai prossimi Giochi, dove ritroveremo anche il portoghese di origini cubane Pedro Pablo Pichardo, dominatore della specialità ma attualmente alle prese con un infortunio. L’africano ha chiuso con 17.22 metri raggiunti al sesto assalto dopo un 17.07 alla quinta prova. Lo statunitense Donald Scott ha completato il podio (16.65) precedendo l’algerino Yasser Triki (16.48).

Andy Diaz, che aveva gareggiato per l’ultima volta lo scorso 29 luglio vincendo i Campionati Italiani Assoluti con 17.21 metri, si era spinto a 17.80 lo scorso 5 maggio, ma a Doha beneficiò di un vento oltre i limiti imposti dal regolamento per omologare la prestazione (2,6 m/s in Qatar contro i 2,0 m/s previsti). La qualificazione alle Finali di Eugene è in cassaforte e dunque, se vorrà essere della partita, lo vedremo nuovamente in pedana tra un paio di settimane per conquistare la Diamond League.

Foto: Lapresse