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Volley, Europei 2023: Francia e Serbia concedono il bis, la Polonia parte col piede giusto

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Semeniuk

La Polonia inizia nel migliore dei modi, con un secco 3-0, il suo cammino continentale nella quarta giornata di gare che ha visto il secondo successo di Francia e Serbia e il riscatto della Bulgaria che, dopo il passo falso con la Spagna, si rimette in carreggiata battendo 3-1 la temibile Finlandia. 

Nel girone dell’Italia la Serbia concede il bis e, dopo aver sconfitto la Svizzera, supera 3-1 il Belgio al termine di un match non semplice per i serbi che hanno rimontato da 19-21 nel primo set e, con un break di 6-1, hanno vinto 25-22. Nel secondo parziale dominio del Belgio che prende il largo nel finale e pareggia il conto (25-18). Dal terzo set la squadra serba ha ripreso in mano le redini del gioco ed ha vinto con un doppio 25-20, restando così a punteggio pieno. Per la Serbia 15 punti a testa per Peric ed Atanasijevic, per il Belgio 17 punti per Reggers e 15 per Desmet.

In Macedonia, dove si gioca il girone C, debutto vincente per una convincente Polonia che ha superato con un secco 3-0 la Repubblica Ceca al termine di un match a senso unico. Senza storia il primo set, vinto dai Polacchi, senza Leon, con il punteggio di 25-17. Nel secondo set i polacchi volano sul 16-7 e gestiscono il tentativo di rimonta dei cechi, vincendo 25-20. Stessa storia nel terzo set e anche stesso punteggio, 25-20, a sancire il successo dei polacchi. Per la Polonia 14 punti a testa per Kaczmarek e Semeniuk, per la Repubblica ceca 14 punti di Vasina.

Esordio vincente anche per l’Olanda di Piazza che ha superato con un secco 3-0 il Montenegro al debutto assoluto all’Europeo. Gli olandesi sono partiti malisismo, andando sotto 3-8 nel primo set ma sono riusciti a rimettersi in carreggiata ben presto e a ribaltare la situazione per il 25-19 finale. Nel secondo set l’Olanda ha preso il largo nel finale e si è imposta con il punteggio di 25-18, nel terzo set maggiore equilibrio e arrivo in volata con gli Orange che hanno prevalso 25-22. Per l’Olanda 14 punti di Abdel-Aziz e 12 di plak, per il Montenegro 13 punti di Bojic.

In Bulgaria i padroni di casa si riscattano dopo l’esordio shock contro la Spagna. La squadra di Konstantinov si sblocca vincendo i primi due set interminabili, entrambi conclusi ai vantaggi, 28-26 il primo e 27-25 il secondo. Nel terzo set la Bulgaria molla da subito la presa e la Finlandia domina con il punteggio di 25-15 ma nel quarto parziale i bulgari tornano a macinare gioco, volano sul 16-8 e dominano fino alla fine: 25-16. Per la Bulgaria ancora Nikolov in panca: 16 punti per Sokolov e 15 per Karyagin. Per la Finlandia 18 punti di Marttila e Jokela.

Seconda sconfitta consecutiva per l’Ucraina che perde la battaglia contro la Croazia che vince una sfida da oltre due ore e riscatta la sconfitta subita all’esordio con la Finlandia. Partono meglio gli ucraini che dominano il primo set vincendo 25-17 ma subiscono il ritorno della squadra croata che trova lo scatto vincente nel finale del secondo set e pareggia il conto, 25-22. Nel terzo set meglio l’Ucraina che vince 25-20, poi spegne la luce nel quarto lasciando via libera ai croati (25-15). Croati sempre avanti nel tie break fino al 15-13 conclusivo. Per la Croazia 24 punti di Dirlic e 21 di Sedlacek, per l’Ucraina 19 punti del perugino Plotnytskyi e 16 di Tupchii.

In Israele per il girone D vittoria non proprio sul velluto per la Francia che batte 3-1 il Portogallo. Nel primo set i transalpini prendono un buon vantaggio e lo mantengono fino al 25-21 conclusivo, nel secondo parziale inseguono fin dall’inizio, riescono a raggiungere i lusitani nel finale ma il Portogallo riesce ad avere la meglio 27-25. La Francia reagisce con Carle al posto di Patry nel ruolo di opposto e si porta sul 16-11 nel terzo set, gestendo il vantaggio fino al 25-19. Tutto facile per la squadra francese nel quarto set vinto con il punteggio di 25-15. In casa francese 19 punti per Carle e 12 per Le Goff. Per il Portogallo 13 punti di Ferreira.

Fa festa ancora la squadra di casa, Israele che batte al tie break anche la Romania. Gli israeliani vincono un rocambolesco primo set 27-25, poi si eclissano lasciando via libera alla Romania nei due parziali successivi (25-12 e 25-21). Nel terzo set si risveglia Israele e pareggia il conto: 25-22. Nel tie break netto il dominio degli israeliani che si portano sul 10-5 e non si fanno più riprendere fino al 15-8 conclusivo. Per Israele 21 punti di David e 19 di Hershko, per la Romania 24 punti per Rata e 15 per Aciobanitei.