Cosa si sono detti Sinner e Berrettini a fine partita? La battuta e il sorriso del romano

Una partita di alto livello. È stata quanto si è visto nel secondo turno del Masters1000 di Toronto tra Jannik Sinner e Matteo Berrettini. L’altoatesino (n.8 del mondo) l’ha spuntata con il punteggio di 6-4 6-3, sapendo sfruttare meglio del romano le palle break costruite e, soprattutto, giocando al meglio i punti importanti del confronto.

Aspetti che in una sfida equilibrata fanno la differenza e il classe 2001 del Bel Paese in questo si è rivelato superiore. Tra gli aspetti che hanno colpito l’attenzione della collettività, c’è stato anche lo scambio di battute a fine partita quando i due si sono abbracciati con stima e affetto.

COSA SI SONO DETTI SINNER E BERRETTINI A FINE PARTITA?

Uno scambio di battute colto dai microfoni a bordo campo che mette in risalto la personalità di entrambi.

Berrettini: “Bravo Jan”

Sinner: “Mi dispiace”

Berrettini: “E di che?”

Sinner: “Continua così”

Berrettini ha risposto con un sorriso

VIDEO COSA SI SONO DETTI BERRETTINI E SINNER A TORONTO

Jannik “Mi dispiace…”
Matteo “E di che…”

Sportività e rispetto, solo da imparare.
Forza pic.twitter.com/Jb78S8ixap

— Janniksin_Updates (@JannikSinner_Up) August 10, 2023

Foto: LaPresse