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Ciclismo

Giro di Polonia 2023: Caruso sfida Almeida ed Thomas su un percorso insidioso

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Damiano Caruso

Domani, sabato 29 luglio, inizierà da Poznan l’80ma edizione del Giro di Polonia, breve corsa a tappe che è ormai presenza fissa tra gli appuntamenti del World Tour. Sette giorni di corsa, sette tappe che si chiuderanno venerdì 4 agosto sul traguardo di Cracovia.

Come spesso accade a questa corsa, il percorso è molto insidioso ma avaro di grandi salite, come impone il territorio. Al posto delle montagne ci sono tanti strappi e trappole di vario tipo sparsi lungo il tracciato. A fare la differenza potrebbero essere la tappa numero due, con l’arrivo in salita più duro, quello di Karpacz, e ovviamente la cronometro di 16.6 km alla penultima tappa nella città di Katowice.

Lo scorso anno, su un percorso più semplice di quello di quest’anno, a vincere fu Ethan Hayter. In questa edizione l’impressione è che si possa puntare su uomini più forti in salita. I fari saranno puntati soprattutto su Joao Almeida, già vincitore qui nel 2021 quando i disegni delle frazioni erano simili a quelli scelti quest’anno.

In una sfida già vista per il podio del Giro d’Italia, il principale rivale del portoghese potrebbe essere Geraint Thomas, ad una tappa fondamentale in vista della Vuelta. In casa INEOS occhio anche a Thymen Arensman, considerando che spesso il gallese tende a non spingere al massimo in questo tipo di corse.

Proverà a dire la sua anche Damiano Caruso, capitano di una Bahrain che porterà anche Matej Mohoric per andare a caccia di tappe. La natura esplosiva e breve delle salite potrebbe anche adattarsi a Sergio Higuita ed Ilan van Wilder, ma attenzione anche ad Eddie Dunbar. Tre invece le chiarissime chance per i velocisti: si attende grande battaglia tra Olav Kooij, Sam Bennett, Tim Merlier e Fernando Gaviria.

Foto: LaPresse