WTA Birmingham 2023: Jelena Ostapenko, primo urrà dell’anno. Battuta Krejcikova in finale

Jelena Ostapenko, dopo un anno e mezzo, torna a vincere un torneo. E lo fa su una delle sue superfici preferite, l’erba, sulla quale riesce ad avere ragione della ceca Barbora Krejcikova in un incertissimo ultimo atto. 7-6(8) 6-4 il risultato finale dell’ultimo atto del WTA 250 di Birmingham, che non dice però tutto ciò che si è visto sul campo. Alla fine sono contente entrambe: la vincitrice si tiene il 17° posto WTA “saldando” le perdite di Berlino 2022, la sconfitta torna in top ten riportando a due le presenze ceche al suo interno (l’altra è quella di Petra Kvitova).

Per quel che concerne il parziale d’apertura, le due tendono a non farsi particolarmente male al servizio lungo tutta la sua durata o quasi. Fanno eccezione i game centrali, con una palla break per la lettone nel sesto e due per la ceca nel settimo. Nulla si concretizza, tie-break inevitabile. Il ruolo di “divoratrice di occasioni” spetta a Ostapenko, che di set point ne manca tre contro uno di Krejcikova, ma al quarto passa in vantaggio.

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A quel punto per la baltica è fuga incondizionata: due servizi strappati a 30 nel primo e nel quinto gioco, controllo della situazione, 5-1 quasi in un lampo. E sarebbe anche 6-1 se Krejcikova non decidesse di tenere, con forza, il settimo game finito ai vantaggi senza concedere match point. Anzi, manca davvero poco che si concretizzi una clamorosa rimonta, che però si ferma sul 5-4 15-30. Ostapenko si riprende appena in tempo per portare a casa il suo sesto titolo in carriera.

Nell’ora e 51 minuti di gioco ciò che rende importante il rendimento di Ostapenko è la seconda di servizio, che vola fino al 66,7% di concretezza, un dato davvero di primo livello. E il segnale è importante: a Wimbledon bisogna fare attenzione anche a lei.

Foto: LaPresse / Olycom