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Nuoto, Trofeo Settecolli 2023: Thomas Ceccon e Simona Quadarella fanno il tris, Sara Franceschi da record!

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Thomas Ceccon

Calato il sipario sulla terza giornata di Finali dell’edizione 2023 del Trofeo Settecolli. Nella piscina del Foro Italico, lo spettacolo non è mancato e in casa Italia segnali importanti ci sono stati. Un programma molto intenso, nello scenario suggestivo dell’impianto romano.

CECCON REGALE – La classe non è acqua e Thomas Ceccon l’ha voluto ribadire. Nei 50 delfino odierni il veneto, campione d’Europa in carica della distanza, si è concesso un crono di livello assoluto: 22.84 (secondo tempo al mondo nel 2023). Una bella progressione per Ceccon a precedere il magiaro Szebasztian Szabo (23.13) e lo svizzero Noé Ponti (23.27). Sesta posizione per Piero Codia in 23.54 e ottava per Lorenzo Gargani in 23.60.

LA CLASSE DI DAVID POPOVICI – Il rumeno David Popovici ha nuotato in maniera spettacolare il suo 200 stile libero e l’1:45.49 è stato tale da realizzare il record della manifestazione, a precedere Thomas Dean (1:46.86) e un buon Stefano Di Cola (1:46.90). Sottotono Filippo Megli, quarto in 1:47.47, e in ottica 4×200 sl niente di esaltante, considerando Matteo Ciampi a 1:47.81, Marco De Tullio a 1:48.03 e Gabriele Detti a 1:48.13.

TRIS DI QUADARELLA ALL’ULTIMO RESPIRO – Simona Quadarella ha fatto capire perché è nota a tutti con il nickname di “Veleno”. Tanta cattiveria in acqua è stata messa per fare la tripletta (400-800-1500 stile libero). Nelle otto vasche Simona ha dovuto raschiare il barile per prevalere e precedere la belga Valentine Dumont (4:06.27) e l’ungherese Ajan Kesely (4:06.41). La romana, grazie a un’ultima vasca da 29.26, si è andata a prendere la vittoria in 4:05.85 e il suo sorriso alla fine parlava chiaro. In casa Italia, buona la prestazione di Antonietta Cesarano, quarta in 4:09.26, mentre più indietro la sorella Noemi (sesta in 4:12.32) a precedere Giulia Ramatelli (4:14.75), Giorgia Romei (4:14.92) ed Emma Vittoria Giannelli (4:16.34).

SARA FRANCESCHI DA RECORD – Ci aveva pensato Alberto Razzetti ad aprire le danze dei misti italiani, con una prestazione di alto rilievo in 1:58.71 a precedere un campione come il britannico Duncan Scott (1:58.83) e l’israeliano Polonsky (2:00.04). Sara Franceschi ha fatto ancora meglio, prendendosi il successo e con il nuovo record italiano di 2:09.30 davanti all’olandese Marrit Steenbergen (2:09.51) e alla britannica Katie Shanahan (2:10.93). Per la toscana un miglioramento di quasi un secondo rispetto al suo limite nazionale e un’ottima indicazione in vista dei Mondiali.

BRAVO LUCA DE TULLIO – A chiusura del programma, un ottimo Luca De Tullio sui 1500 stile libero. Il pugliese, dopo aver vinto con il personale gli 800 stile libero ieri, ha replicato nelle trenta vasche, abbattendo il muro storico dei 15″ (14:59.68) davanti all’irlandese Daniel Wiffen (15:02.51) e al francese Damien Joly (15:02.51).

ALTRE GARE – Nei 50 stile libero Sarah Sjoestroem ha nuotato un altro tempo sotto i 24″ (23.93) davanti alla connazionale Michelle Coleman (24.43) e alla britannica Anna Hopkin (24.62). Quinta una buona Silvia Di Pietro (25.14). Nei 200 dorso uomini il migliore è stato lo svizzero Roman Mityukov (1:56.56), tra le donne la canadese Kylie Masse si è imposta in 2:08.91. Nei 200 delfino donne Ilaria Cusinato non è andata oltre il sesto posto in 2:09.82 nella prova vinta dall’ungherese Boglarka Kapas (2:08.52). Nei 200 rana uomini l’olandese Arno Kamminga ha concesso il bis, dopo il successo nei 100, ottenendo il crono di 2:10.57, con Luca Pizzini 3° in 2:11.42 e Alessandro Fusco 4° in 2:11.55. Nella medesima specialità al femminile, grande crono dell’olandese Tes Schouten in 2:21.84, con Francesca Fangio terza in 2:25.34 davanti a Martina Carraro (2:25.57). Lisa Angiolini ha chiuso in sesta piazza (2:26.31).

Foto: LaPresse