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Nuoto, Lisa Angiolini: “Ho svoltato perché ora non mi accontento. Una volta la Pellegrini mi disse…”

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Lisa Angiolini

I 100 rana femminili sono una delle gare nel nuoto italiano dove la concorrenza è elevatissima. Non solo per la presenza di una Benedetta Pilato, ma perché le azzurre sono davvero tanto competitive. Tra queste c’è ovviamente Lisa Angiolini, medaglia d’argento agli ultimi Europei di Roma e vincitrice in questa stagione della gara agli Assoluti di Riccione. La nativa di Poggibonsi è stata ospite della trasmissione Swim 2U condotta da Enrico Spada ed Aglaia Pezzato su Sport 2U ed OA Sport (canale YouTube).

Un anno scorso magico per Angolini: “E’ stato un anno bellissimo, soprattutto per come era iniziato visto che avevo cominciato ad allenarmi tardi per una serie di problemi. L’obiettivo era quello di qualificarmi per gli Europei e mai avrei pensato di fare una finale se devo essere sincera. E’ venuto tutto fuori un po’ a sorpresa”.

Che cosa è cambiato nella sua vita agonistica: “Io mi aggrappo al fatto che dentro ho ancora 18 anni. Penso di aver cambiato mentalità e mi ero stufata di accontentarmi del risultato che tutti prevedevano. Non ho cambiato metodo di allenamento e ho solo cominciato a crederci in un risultato importante. Magari avessi fatto qualche esperienza prima o qualche manifestazione con la nazionale poteva aiutarmi”.

Sempre sull’esplosione tardiva a grandi livello e su una carriera sportiva che ora sta vivendo una seconda vita: “Ho avuto tre anni di stop da ragazzina, saltando completamente la categoria Juniores. Io non mi sono mai sentita arrivata e penso sempre di poter dare di più. Ho dovuto smettere per forza quando ero più piccola e mi sono sempre detta che non sono mai riuscita a dare quello che volevo dare. Anno dopo anno dopo la ripresa ho continuato a superare degli obiettivi, nonostante altri anni davvero di buio totale, nei quali ho pensato di smettere ancora. Poi però è arrivata la finale degli Assoluti e la mia carriera è svoltata”.

Dal 2022 con il bronzo europeo al risultato di Riccione: “Sicuramente la medaglia agli Europei nei 100 mi aiutato a dire che ci sono anche io e che posso giocarmela in ogni occasione. Sapevo che nei 100 vincevo o non mi sarei mai qualificata. Vincere e basta e ho vinto”. 

Ora il Settecolli, con un ritorno al passato: “Al Settecolli vorrei fare bene i 200 rana, magari con l’obiettivo di provare a prendere la qualificazione per Fukuoka. Al posto dei 100 rana farò i 200 stile, dove avevo preso un bronzo negli Europei del 2021 in staffetta. Fu stranissimo vedere una ranista in una gara di stile libero, ma Federica (Pellegrini, ndr) mi disse ‘non preoccuparti che poi ci penso io’…”.

VIDEO INTERVISTA LISA ANGIOLINI 

FOTO: LaPresse