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Basket femminile, riuscirà un’Italia rinnovata a cancellare le tante delusioni degli ultimi anni?

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Con la scelta delle dodici convocate è iniziato ufficialmente il cammino dell’Italbasket femminile agli Europei 2023. La giornata d’esordio sarà giovedì, con la prima sfida alle ore 14.00 contro la Repubblica Ceca. Un match già importante per la squadra di coach Lino Lardo, che se la vedrà poi nei giorni successivi con le padrone di casa di Israele e con il Belgio, principale favorita per il primo posto nel girone.

Una prima fase complicata e assolutamente da non sottovalutare per l’Italia, che avrà una squadra completamente rinnovata rispetto alle ultime manifestazioni continentali. Sono molte le esordienti: Matilde Villa, Costanza Verona, Valeria Trucco, Martina Fassina, Mariella Santucci e Laura Spreafico; mentre la più esperta è Cecilia Zandalasini, arrivata al suo quarto campionato europeo.

L’Italia si presenta a questi Europei con la voglia di cancellare le delusioni delle precedenti edizioni, in una competizione che è fondamentale anche per il sogno olimpico. L’obiettivo, anche se forse più realisticamente il sogno, è quello di chiudere tra le prime sei (migliori cinque se la Francia non è tra le sei) per staccare un biglietto per il Preolimpico.

Un sesto posto che addirittura non arriva dal 2009. Successivamente solo tanta amarezza e passi falsi molto dolorosi, come la sconfitta con la Lettonia nel 2017, che privò le azzurre della partecipazione al Mondiale in un finale davvero molto contestato e con decisioni arbitrali sbagliate. Nel 2019 arrivò una sconfitta con la Russia agli ottavi, mentre nel 2021 ci fu il clamoroso ed inaspettato tracollo con la Svezia sempre agli ottavi.

Ora questa nuova occasione di riscatto per una Nazionale che vuole provare a seguire la strada segnata dagli uomini, capaci di spingersi anche oltre le loro aspettative. Zandalasini e compagne sono pronte a regalarsi un sogno.

Credit Ciamillo