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Atletica, Mattia Furlani sfiora gli 8 metri: 2° agli Europei a squadre, l’Italia sogna. Tentoglu imbattibile

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Mattia Furlani

Mattia Furlani era l’uomo di punta dell’Italia nella seconda giornata degli Europei a squadre di atletica leggera (la vecchia Coppa Europa che si sta disputando a Cracovia). Il giovane talento laziale non ha deluso le aspettative della vigilia e ha conquistato un pregevole secondo posto nella gara di salto in lungo, grazie a un balzo da 7.97 metri piazzato al secondo tentativo con 0,4 m/s di vento contrario. Il 18enne ha siglato la settima prestazione della carriera, la quinta stagionale: dopo aver trionfato a Savona con un magistrale 8.44 (condizionato però da un vento leggermente sopra il limite consentito) e aver vinto il prestigioso Meeting di Hengelo con 8.24 (0,7 di brezza in faccia), il Campione d’Europa Under 18 si era imposto con 8.04 ai Campionati Italiani Societari di Palermo.

Mattia Furlani non si è accontentato dopo aver piazzato la misura valida e ha tentato il tutto per tutto per vincere la gara, forzando decisamente la rincorsa e lo stacco: nullo al terzo e al quarto salto, poi passa la quinta prova e alla sesta arriva un nullo millimetrico su un balzo apparso oltre gli otto metri. Non sarebbe però bastato per superare il fenomenale greco Miltiadis Tentoglu: il Campione Olimpico, grande favorito della vigilia, ha saltato 8.08 al primo tentativo e poi all’ultimo assalto ha piazzato un superbo 8.34 con addirittura 1,3 m/s contrario, realizzando la miglior prestazione europea stagionale, a otto centimetri dalla world lead detenuta dall’indiano Jewsin Aldrin.

Mattia Furlani ha battuto due avversari di grande spessore internazionale come lo svizzero Simon Ehammer (7.95 per il bronzo mondiale di specialità, nonché decathleta argento agli ultimi Europei) e lo svedese Thobias Montler (7.82 per l’argento continentale outdoor e mondiale indoor). L’azzurro ha così portato a casa 15 punti pesantissimi per l’Italia, che continua a inseguire il sogno di alzare al cielo il prestigioso trofeo mai conquistato in oltre mezzo secolo di storia. Il 18enne si è messo al collo anche la medaglia d’argento degli European Games, competizione multisportiva all’interno della quale si stanno disputando gli Europei a squadre e che quindi assegni gli allori individuali nelle singole specialità.

Foto: Grana/FIDAL