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Atletica, Diamond League Parigi 2023: chi parteciperà, Marcell Jacobs correrà? Attesa per la 4×100

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Marcell Jacobs

Marcell Jacobs correrà i 100 metri a Parigi? Questa è la grande domanda alla vigilia della quarta tappa della Diamond League 2023, il massimo circuito internazionale itinerante. Il Campione Olimpico ha saltato gli appuntamenti di Rabat e Firenze a causa di una sciatalgia, l’auspicio è che possa recuperare per venerdì 9 giugno ed essere della partita nella capitale francese. Il velocista lombardo affronterebbe sulla distanza lo statunitense Noah Lyles (Campione del Mondo dei 200 metri, già 9.96 in stagione), il keniano Ferdinand Omanyala (primatista mondiale stagionale con il 9.84 di Nairobi, ma reduce dal 10.13 di Lucca), il botswano Letsile Temogo (Campione del Mondo Under 20) e l’eterno giamaicano Yohan Blake.

L’Italia osserverà con grande attenzione la 4×100: tre Campioni Olimpici cercheranno di abbassare il 38.38 corso un mese fa a Firenze, in modo da avvicinarsi alla qualificazione ai Mondiali. In pista vedremo sicuramente Filippo Tortu, Fausto Desalu e Lorenzo Patta. Ci sarà anche Elena Vallortigara nel salto in alto, desiderosa di migliorarelo stagionale di 1.81 al cospetto di grossi nomi come Vashti Cunningham, Iryna Gerashchenko, Anna Hall, Morgan Lake, Yuliia Levchenko e Nicola Olyslagers. Daisy Osakue inseguirà un pronto riscatto nel lancio del disco dopo la prestazione sottotono offerta al Golden Gala, incrocerà l’icona Sandra Perkovic oltre a Valarie Allman. Roberta Bruni si cimenterà nel salto con l’asta infarcito di stelle come Katie Moon, Sandi Morris, Aikaterini Stefanidi e Tina Sutej.

Nel salto in lungo non ci sarà Mattia Furlani dopo il volo di Hengelo (8.24 metri), ma i riflettori saranno per il fenomeno greco Miltiadis Tentoglu, per il cubano Maykel Massò (8.36 in stagione) e lo statunitense William Williams (8.23). Da seguire Sydney McLaughlin, Lieke Klaver, Salwa Naser e Marileidy Paulino sui 400 metri. Dina Asher-Smith e Marie-Josée Ta Lou illumineranno i 200 metri.

Foto: Lapresse