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Tennis, Semeraro: “L’epoca dei Djokovic, Nadal e Murray si sta chiudendo malinconicamente”

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Il direttore de “Il Tennis Italiano”, Stefano Semeraro, è intervenuto a TennisMania Speciale Roma, appuntamento quotidiano condotto da Dario Puppo su Sport2U, web tv di OA Sport per commentare i match del torneo capitolino. A tenere banco, però è stata la conferenza stampa di Rafael Nadal.

Lo spagnolo ha annunciato che salterà il Roland Garros e Wimbledon: “E’ un problema abbastanza grave (…), che non è migliorato, poi c’è una massa di infortuni arretrati nel suo corpo che è impressionante e quindi lui ha detto ‘Non vado solo per andarci, solo per stare lì’, è Nadal, ha vinto 14 volte, penso che possa dirlo insomma, no? Che senso avrebbe per lui andare lì sapendo che rischia di uscire al primo o secondo turno così senza poter combattere? E quindi insomma alla fine ha detto che salterà anche Wimbledon, ha detto che starà fuori per qualche mese, non sa quanti, ha detto un mese e mezzo, due mesi, tre forse. Potrebbe tornare a fine anno per la Coppa Davis, ha detto ‘Se ce la farò e se il capitano sarà dell’idea’ “.

Il 2024 sarà l’ultima stagione del maiorchino: “Però, insomma, l’obiettivo principale l’anno prossimo è godersi l’ultima stagione, ha detto ‘Sarà la mia ultima stagione e voglio godermela così, facendo una specie di tour d’addio salutando i tornei che sono stati importanti per me, ma lo voglio fare da protagonista, non da comparsa, e quindi l’unico modo per sperare di ottenere questo obiettivo, di raggiungere questo obiettivo, è quello di riposare, far riposare il corpo per qualche mese perché adesso non lo metto a dura prova, ho provato ad allenarmi in questi in questi mesi ma non ha funzionato e quindi adesso mi do una chance’. Fra l’altro l’anno prossimo al Roland Garros ci saranno non solo il torneo ma anche le Olimpiadi, quindi potrebbe essere un doppio appuntamento, ha anche detto ‘Non lo so cosa sarà l’anno prossimo di me, però mi piacerebbe, ovviamente, le Olimpiadi sarebbero un appuntamento’. Mentre Federer non ha mai detto fino all’ultimo questa cosa con così grande anticipo, Nadal ha pianificato“.

Il 2024 di Rafael Nadal potrebbe essere un lungo saluto al circuito: “Penso che Nadal sia sempre stato una persona di grande umanità, di grandi affetti solidi, di certezze. Lui ha sempre cercato affetti, penso che voglia restituire l’affetto che ha avuto nei posti dove ha giocato, ha vinto, quindi io immagino anche a Roma, perché insomma qui a Roma ha vinto tante volte, quindi immagino Parigi, Barcellona, magari gli Slam probabilmente sogna di farli tutti ecco, perché no. Ecco, lui ha proprio chiarito dicendo ‘Penso di essermi meritato con la mia carriera di non finire con una conferenza stampa’. Questo qualcuno glielo ha chiesto, lui ha detto no, cioè lui vuol finire come ha sempre fatto, sul campo, cercando di dare il massimo e decidendo lui cosa fare. Quindi vuole decidere lui il momento di staccare, come, dove e perché, questo penso che gli sia dovuto insomma, se l’è meritato e mi sembra anche giusto“.

Lo stato del fisico di Nadal: “Un conto è stare bene come persona, poi lui sa bene cosa significa competere, come tu hai ricordato, l’anno scorso lo ha fatto con un piede ‘sordo’, un piede che non sentiva niente e quindi lui lo sa bene e quindi dice ‘Cosa faccio, vado là e poi perdo al primo turno perché non sto in campo? Insomma non è una figura dignitosa’. Io ieri quando quando lo ha annunciato ho pensato proprio che avrebbe detto questo, che avrebbe saltato il Roland Garros e avrebbe dato appuntamento ad un certo momento. Quindi lui non esclude neanche di tornare, in realtà non ha neanche escluso di tornare per gli US Open, poi dopo penso che sia difficile. Tornare magari sulla terra rossa, o a Malaga in casa, magari se la Spagna si sarà qualificata o nei gironi a Valencia, in casa sulla terra battuta, potrebbe essere anche un buon modo di testare le sue possibilità per l’anno venturo“.

Si sta chiudendo una stagione del tennis mondiale: “E’ un altro pezzo che si stacca dalla Cappella Sistina del tennis, cioè cadono gli affreschi, cade il Giudizio Universale, cadono un po’ i pezzi, Djokovic, abbiamo visto, comincia ad avere un po’ di problemi anche lui, Murray come sappiamo sprinta sulla sua anca di titanio nella speranza di darsi una chance credo per l’ultimo Wimbledon della sua carriera, e quindi è veramente un’epoca che si sta chiudendo un po’ così, anche malinconicamente. Però io spero che l’anno prossimo Rafa possa veramente godersi un anno piacevole, divertente“.

L’INTERVISTA VIDEO A STEFANO SEMERARO

Foto: LaPresse