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Calcio

Roma-Siviglia, in palio un posto per la Champions League! Come funziona la finale di Europa League? Il regolamento

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Conferenza stampa di Josè Mourinho a Trigoria prima di una partita in Europa League 2022-23

Roma e Siviglia sognano la Champions. E lo fanno attraverso la finale di Europa League. La squadra di José Mourinho e quella di Luis Mendilibar si sfideranno mercoledì 31 maggio (ore 21) per un titolo che vale un posto nella più importante competizione per club organizzata dall’Uefa. Il regolamento, infatti, parla chiaro: chi vince acquisisce automaticamente diritto a partecipare alla prossima edizione della “Coppa dalle grandi orecchie”.

Ecco perché lo Special One non ha avuto dubbi se attuare un corposo turnover nel corso del week end di Serie A. L’ultimo atto contro il Siviglia è troppo importante: battere gli spagnoli può riportare la Roma nell’Olimpo del calcio continentale dopo qualche anno di assenza. Regalando alle italiane un quinto posto in Champions del tutto inatteso. 

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Già, perché se mercoledì i giallorossi dovessero vincere l’Europa League andrebbero ad aggiungersi alle prime quattro classificate della Serie A. Senza se e senza ma. La Roma, infatti, non può più raggiungere il quarto posto. E il regolamento dell’Uefa, in questo caso, prevede cinque qualificate in Champions, il numero massimo possibile. Il resto dipenderà dalla posizione finale in campionato che occuperanno i giallorossi.

Lo stesso accadrebbe in Spagna in caso di vittoria del Siviglia. Gli andalusi, dopo un’annata complicatissima, sono ormai fuori dai giochi per l’Europa. Dunque se dovessero alzare la loro settima Europa League guadagnerebbero l’accesso diretto alla Champions regalando un quinto posto ai club della Liga, che l’anno prossimo è già certa di partecipare alla competizione con Barcellona, Real Madrid, Atletico Madrid e Real Sociedad.

Foto: Lapresse