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Calcio

L’Italia batte il Brasile ai Mondiali Under 20! 3-2 pirotecnico, doppietta di Casadei. Baldanzi e Pafundi illuminano

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Cesare Casadei

L’Italia ha firmato un’autentica magia ai Mondiali Under 20 di calcio, sconfiggendo il Brasile per 3-2 nel match d’esordio nella competizione. La nostra Nazionale ha surclassato i Campioni del Sudamerica di categoria allo Stadio Malvinas Argentinas di Mendoza (Argentina). Gli azzurri sono stati magistrali contro un avversario di enorme portata tecnica e agonistica, espressione di una scuola che da tradizione sforna talenti in continuazione e che va sempre temuta.

I ragazzi del CT Carmine Nunziata hanno incamerato tre punti preziosissimi e si sono portati al comando del gruppo D insieme alla Nigeria, che nel pomeriggio aveva regolato la Repubblica Dominicana per 1-0. Proprio gli africani saranno i prossimi avversari dei nostri portacolori tra un paio di giorni. L’Italia si è messa sulla strada giusta per qualificarsi agli ottavi di finale, a cui accederanno le prime due classificate dei sei gironi e le quattro migliori terze. Va ricordato che la rassegna iridata riservata agli under 20 torna in calendario dopo quattro anni dall’ultima edizione, quando gli azzurri furono quarti dopo aver conquistato la medaglia di bronzo nel 2017.

La nostra Nazionale ha risolto la pratica in un primo tempo ai limiti della perfezione, segnando tre gol nell’arco di 24 minuti e tramortendo i verdeoro con un gioco davvero ammaliante, fantasioso, preciso, tonico e incisivo. Ad aprire le marcature all’undicesimo minuto è stato Marco Prati (centrocampista della SPAL), abilissimo a inserirsi sul secondo palo e a insaccare dopo che il capitano Cesare Casadei aveva spizzato di testa il cross di Riccardo Turicchia (difensore della Juventus). A quel punto sale in cattedra proprio Cesare Casadei, giocatore di proprietà del Chelsea e in forza al Reading, che mette a segno una meravigliosa doppietta: al 24′ svetta di testa sull’eccellente calcio d’angolo battuto da Tommaso Baldanzi (centrocampista dell’Empoli), poi al 35′ trasforma in calcio di rigore concesso per un fallo da egli stesso subito (era stato lanciato brillantemente da Baldanzi e aveva superato l’avversario).

I riflettori erano puntati anche su Simone Pafundi, grande promessa del calcio italiano e osannato in più occasioni anche da Roberto Mancini. Il classe 2006 dell’Udinese si è fatto apprezzare, facendo capire di avere eccellenti mezzi a disposizione. L’Italia ha giganteggiato per un’ora intera, poi è calata un po’ di intensità negli ultimi trenta minuti e il Brasile ha cercato di riaprire la partite: al 72′ Marcos Leonardo ha accorciato le distanze approfittando di un pasticcio difensivo e all’88° minuto si è ripetuto con un bel colpo di testa. Avanti 3-2, la nostra Nazionale ha comunque saputo chiudere gli spazi negli ultimi minuti e ha portato a casa una vittoria ampiamente meritata.

Foto: Lapresse