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Inzaghi: “Era una Coppa che volevamo, ora si guarda a Istanbul”

A fine partita, il tecnico dell’Inter analizza la partita contro la Fiorentina e già guarda alla finale di Champions League del 10 giugno.

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Simone Inzaghi (@ LaPresse)
Simone Inzaghi in panchina contro la Fiorentina (@ LaPresse)

Un Simone Inzaghi molto felice a fine partita incassa la dicitura “re di Coppe” ed esalta la squadra per quello che ha fatto anche contro un’ottima Fiorentina, portando a casa la nona Coppa Italia della storia nerazzurra.

“Sono contento di aver vinto una Coppa che volevamo”, esordisce il tecnico ai microfoni Mediaset dopo il match, “per riconfermare quella dello scorso anno. Abbiamo trovato una squadra di valore che ci ha impensierito”.

Sull’inizio shock, subito sottolinea che l’Inter “è partita male, sbagliando approccio, cosa che non facciamo mai. Poi i ragazzi sono stati bravi a rimanere in partita e rintuzzare la Fiorentina che nel secondo tempo è risalita di livello”.

Vinta questa Coppa, la seconda per Inzaghi alla guida dell’Inter, c’è un’altra finale che aspetta il tecnico e i nerazzurri: “Vogliamo giocarci tutto al meglio”, dice Inzaghi pensando al Manchester City e alla finale di Champions League, “sia le ultime due partite di campionato che poi la finale di Istanbul”.

Infine una frase sul campione che ha dato la Coppa all’Inter: “Lautaro è bravissimo come i suoi compagni, è servito l’aiuto di tutti per vincere”.